
L'incisione del fenomeno di Basilea conservata alla biblioteca centrale di Zurigo
Firenze, 7 agosto 2022 – Tutto iniziò alcuni giorni prima, esattamente il 27 e 28 luglio del lontano 1566. Quando si verificò nel cielo di Basilea un fenomeno straordinario che tenne tutti col naso all’insù, con gli occhi carichi di stupore e paura per qualcosa di eccezionale e mai visto prima. Furono tanti i testimoni oculari di questo triplo fenomeno, che poi si sarebbe ripetuto anche il 7 agosto di quell’anno.
Tra i testimoni oculari c’era anche lo storico Samuel Koch, e il fenomeno celeste destò così tanto stupore tra la popolazione che ne diede conto anche il Volantino di Basilea. Un fenomeno eccezionale riportato dalla gazzetta cittadina, a cui l'incisione di Samuel Koch, attualmente custodita presso la Wickiana della biblioteca Centrale di Zurigo, diede un’interpretazione mistico teologica. Quello che si verificò fra il 27 e 28 luglio, venne descritto come un'alba alquanto insolita: la popolazione vide cambiare il sole di forma e colore repentinamente, descritto fino a "lacrimare lacrime di sangue". E tutto questo mentre il cielo dietro l’astro era stranamente buio. Come se non bastasse, anche la luna divenne rossa. Il 28 luglio avvenne qualcosa di simile, un'eclissi di luna totale al contempo con la presenza di un sole rosso.
Il 7 agosto un altro fenomeno eccezionale lasciò tutti a bocca aperta: davanti al sole i testimoni dell’epoca videro passare una nube di sfere nere, dischi di colore scuro, che diventavano rossi e poi si estinguevano, non prima di essere passati a grande velocità e aver dato vita a una sorta di ‘combattimento’ in cielo, danzando tra fumi e nebbie. Gli scienziati si sono interrogati su quanto potesse essere avvenuto nel cielo di Basilea, spiegandolo come un evento atmosferico naturale. La letteratura ufologica ha dato invece al verificarsi di questo triplice evento, soprattutto quello accaduto il 7 agosto, una diversa interpretazione, secondo la quale le ‘sfere nere’ non sarebbero state altre che dischi volanti che avrebbero ingaggiato una sorta di lotta tra di loro.
Una interpretazione questa, priva di fondamento scientifico, che tuttavia è stata associata anche ad un’altra terribile apparizione, per certi versi simile, che è avvenuta qualche anno prima, esattamente il 1561, il 14 aprile a Norimberga. Anche in questo caso venne realizzata un’incisione, dal tipografo Hans Glaser corredata da una scritta in cui riferì di un fenomeno stranissimo avvistato dentro e fuori le porte della città: “Il sole apparve contornato da due archi rossi, poi croci, strisce e qualcosa simile a una lancia nera: era come se combattessero tra di loro”.
Nasce oggi
Nelson Goodman nato il 7 agosto 1906 a Somerville, Massachusetts. È stato un accademico e filosofo statunitense. Ha scritto: “Nessuna descrizione del mondo ci restituisce il modo di essere del mondo, ma ciascuna di esse ci fornisce un modo di essere del mondo”.
Maurizio Costanzo