Firenze, 16 agosto 2016 - Ferragosto fa rima con Toscana. Attendiamo numeri ufficiali, ma è un fatto che il 15 agosto 2016, giorno clou delle vacanze estive, ha visto le coste di casa nostra e le città d'arte fare il pieno di presenze di turisti e bagnanti. Tante proposte sulla costa, i consueti ma sempre molto apprezzati giri culturali a Firenze, Siena, Lucca, dove non sono mancati gli stranieri. In riva al Mar Tirreno invece a farla da padrone sono stati i classici pranzi ferragostani negli stabilimenti balneari e sulle spiagge.
(Sopra, festa sulla spiaggia delle Ghiaie all'Isola d'Elba)
Qualche gavettone, anche questo una tradizione, ma in linea di massima nessuno sembra essersi arrabbiato per qualche bagno fuori programma. Tantissimi i diportisti che hanno approfittato della bellissima giornata e del mare calmo per una gita.
E così le isole toscane ad esempio sono state prese d'assalto. L'isola d'Elba ha registrato il tutto esaurito in mare e non solo. Sulle spiagge feste e grigliate: il clou, per un pubblico giovane, è stata la tradizionale festa sulla spiaggia di Cavoli, nel tardo pomeriggio. A Piombino festa in serata in piazza Bovio con la musica latina e non solo: tanta gente si è ritrovata sulla piazza piombinese.
(Sopra, Ferragosto all'Acquavillage di Cecina)
A nord, in Versilia, Lido di Camaiore ha visto almeno seicento persone correre la "Lido Run & Color", la classica corsa con i colori in polvere lanciati sui partecipanti (8 chilometri il tragitto) organizzata dagli operatori commerciali. Proprio gli stabilimenti balneari su tutta la costa toscana hanno contribuito ad animare il Ferragosto (ma anche la vigilia) con speciali feste a tema in cui protagonista è stata la musica.
In Maremma tanta gente sulle spiagge. Locali e turisti hanno assistito al Palio dell'Argentario, la gara remiera grande classico dell'estate che come sempre attrae grande pubblico.
Non sono mancati i turisti nelle città d'arte. Lunghe code a Firenze e tanta gente nei luoghi simbolo del Rinascimento per visitare le opere d'arte che tutto il mondo ci invidia.