Firenze, 29 settembre 2017 - Come ogni anno il 2 ottobre si festeggia la Festa dei Nonni, figure sempre più fondamentali nelle famiglie italiane e alle quali, non è caso, è stato scelto di dedicare proprio la giornata santificata agli angeli custodi. La festa è stata ufficialmente riconosciuta nel 2005. E celebra le nonne e i nonni d'Italia, coloro il cui welfare è un vero e proprio ammortizzatore sociale per tante famiglie. I nonni stanno con i bambini quando mamma e papà sono a lavoro, preparano loro il pranzo, li portano a scuola. Molti di loro sono infaticabili. E il rapporto tra nipote e nonni è sempre speciale. In Toscana gli ultra 56enni sono 939mila. Un esercito di persone attive, in salute, che appunto danno un aiuto decisivo ai figli e ai nipoti.
Tante iniziative in questi anni sono state messe in campo per valorizzare la risorsa rappresentata dai nonni. Auser Toscana partecipa ad esempio al progetto dei "nonni sociali", una rete di nonni a disposizione della comunità per un supporto alle incombenze quotidiane. Un aiuto soprattutto per chi non ha i nonni accanto, come i bambini che arrivano da altri Paesi. In occasione della Festa dei Nonni, il consigliere regionale Marco Stella di Forza Italia ha inoltre proposto una legge affincé le istituzioni riconoscano il ruolo dei nonni. Ma anche che creino dei corsi anti-truffa gratuiti, un numero verde dedicato ai nonni, ma anche la possibilità ai nonni di insegnare ai giovani il loro mestiere. In occasione di questa ricorrenza in ogni città italiana fioccano le iniziative che vedono i nonni, ovviamente con i loro prediletti nipotini, protagonisti. Firenze, che nel weekend è stata epicentro delle feste grazie ad alcune iniziative dell'Unicef, c'è un grande appuntamento a Montedomini, con una conferenza e momenti musicali. Il tutto dalle 14.30. Partecipa l'assessore al Welfare e Sanità del Comune di Firenze Sara Funaro.