Arezzo, 10 maggio 2024 – Poste Italiane anche quest’anno festeggia la festa della mamma, in calendario domenica 12 maggio, promuovendo in provincia di Arezzo diverse iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità.
L’Azienda ha pensato per le neo-mamme un percorso dedicato “Lifeed”, che ha come obiettivo quello di valorizzare le competenze maturate dalle dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione. Le capacità e le qualità acquisite come neo-genitore vengono potenziate grazie a un programma differenziato per fascia d’età che prevede momenti di dialogo e confronto.
La testimonianza di Maria Stella Surfaro, madre e Operatore Sportello Junior dell’UP di Bibbiena Stazione è un perfetto esempio dell’attenzione che Poste Italiane dedica ai propri dipendenti: ci racconta come il suo impegno in Poste Italiane le ha consentito di conciliare meglio l'attività professionale con la vita familiare.
“Il 1.02.21, quando ho iniziato a lavorare come sportellista presso l'Ufficio Postale di Bibbiena Stazione, i miei figli Alessandra e Giovanni Francesco avevano rispettivamente 6 anni e 13 mesi. E' stato emozionante aver avuto la possibilità di essere presente nelle fasi più delicate della loro prima infanzia: dagli abbracci all'uscita della scuola alle prime lezioni di clarinetto di Alessandra, dalle lezioni di nuoto di Giovanni alle passeggiate del pomeriggio lungo l'Arno tutti insieme.
In occasione di un ricovero ospedaliero presso l'Ospedale Meyer di Firenze, lo staff di Risorse Umane della filiale di Arezzo mi ha supportata sia dal punto di vista amministrativo che umano, affinché potessi dedicarmi completamente alla cura di mio figlio.
Nonostante la difficoltà del momento, ho potuto contare su un'organizzazione in grado di garantire l'operatività dell'ufficio postale e la serenità di una dipendente/mamma che assiste il proprio bambino.
Anche nella quotidianità gli orari dell'ufficio postale mi hanno permesso di far fronte alle esigenze dei miei figli e dedicarmi alla mia crescita professionale.
Infatti, sono attualmente inserita in un entusiasmante percorso di sviluppo presso lo staff di Gestione Operativa della mia Filiale, che mi farà acquisire ulteriori competenze, senza dover rinunciare al mio importantissimo ruolo di mamma. "
Nella provincia di Arezzo il 75% dei dipendenti è donna. Negli uffici postali, il 70% delle quali ricoprono il ruolo di direttore. Numeri che testimoniano l’impegno costante dell’Azienda nelle politiche di parità di genere, della diversità e dell’inclusione. Anche nel 2024, per il quinto anno consecutivo, Poste Italiane ha ottenuto infatti la certificazione “Top Employers” per la qualità delle politiche in tema di organizzazione e valorizzazione delle risorse umane.