Festa della Toscana: caccia al tesoro tra arte, storia e capolavori per le vie di Firenze

Con rappresentazione teatrale finale nella Confraternita di Sant’Antonio Abate: è ‘Lo Zoo dal sangue blu’, appuntamento domenica 27 settembre

Tartaruga con vela

Tartaruga con vela

Firenze, 22 settembre 2020 – Un’appassionante caccia al tesoro tra arte, storia e teatro per le vie di Firenze. Nell’ambito delle manifestazioni per la Festa della Toscana 2019 dedicata al tema “Dal Rinascimento al Granducato, al cinquantennale della costituzione della Regione Toscana”, quest’anno prolungate fino al 31 ottobre a causa dell’emergenza Covid-19, Legamidarte organizza come ormai da tradizione, con la compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana, una “Caccia al tesoro tra arte, storia e teatro” per le vie di Firenze che si concluderà con la rappresentazione teatrale Lo Zoo dal sangue blu. Come si intuisce dal titolo della performance teatrale, i protagonisti dell’evento di quest’anno saranno gli animali.

Gli animali degli emblemi dei personaggi della famiglia Medici della fine del Cinquecento e gli animali che sono inaspettatamente presenti in molti monumenti artistici fiorentini. Per scoprirli una caccia al tesoro e una performance teatrale. La caccia al tesoro partirà alle 9,30 dal lato corto del Piazzale degli Uffizi per snodarsi lungo un percorso cittadino alla ricerca delle opere d’arte in cui sono raffigurati animali. Come ormai consuetudine di Legamidarte, la caccia si svolgerà in una dimensione ludica, adatta sia ai bambini che agli adulti, proponendosi come un modo nuovo e attivo per scoprire Firenze. Tra indizi, domande e fotografie di particolari artistici, i partecipanti a ogni tappa, insieme alle notizie sull’opera d’arte, riceveranno le indicazioni per individuare la successiva meta fino a giungere a quella finale, dove i partecipanti troveranno un tesoro molto particolare. La Confraternita di Sant’Antonio Abate di Via Alfani 47 bis ospiterà, infatti, alle 11,30 circa una rappresentazione teatrale, Lo zoo dal sangue blu, che chiosa in maniera divertente e appropriata la caccia al tesoro.

Ambientata nel 1565 la performance vede come protagonisti Giorgio Vasari, il granduca Cosimo I, i due figli che gli subentreranno al potere, Giovanna d’Austria, sposa di Francesco I, e l’amante di quest’ultimo, Bianca Cappello. Ai personaggi storici si affiancano gli animali che li impersonificano e che ne incarnano il carattere, dando voce ai pensieri più reconditi e inconfessabili, in un susseguirsi di scene surreali e divertenti dove dialogano tra di loro rinoceronti, donnole, tartarughe, colombe, cigni, pavoni e api regine. Saranno impegnati due gruppi teatrali che gravitano intorno a Legamidarte: “Nubilo et sereno” formato da adulti che da anni recitano in opere messe in scena dall’associazione e “I pinoli” un affiatato manipolo di bambini che interpretano gli animali dal sangue blu e fanno parte de La bottega di Cyrano”, un laboratorio di Teatro musicale che Legamidarte organizza nel Quartiere 4. Il testo della performance teatrale Lo zoo dal sangue blu, è stato appositamente scritto per questa occasione da Marco Papeschi e Stefania Vasetti, ideatrice anche della caccia al tesoro. Punto di partenza per la caccia al tesoro, per bambini dagli 8 anni, adulti e famiglie.: ore 9,30 lato corto del Piazzale degli Uffizi verso l’Arno. Previsto arrivo presso la Confraternita di Sant’Antonio Arcangelo (via Alfani 47, bis) e inizio della rappresentazione teatrale, 11,30 . Prenotazione obbligatoria [email protected].

Maurizio Costanzo