
Un momento dell'incontro della comunità senegalese (Foto Lanari)
Livorno, 22 settembre 2018 - Migliaia di senegalesi si sono ritrovati nella mattina di sabato a Livorno da tutta Italia e non solo, per festeggiare il Bessou Goudi Khassaidi, 'la notte del canto dei detti del profeta': una festa musulmana, una notte e un giorno in cui uomini, donne e bambini, per lo più appartenenti alla comunità senegalese, hanno raggiunto alla spicciolata il Modigliani Forum per recitare, cantare e ascoltare componimenti poetici in lingua araba.
L'iniziativa religiosa, promossa dal Coordinamento dei senegalesi della toscana (Casto) è cominciata alle 8 di sabato e andrà avanti fino all'alba di domani e il clou è previsto durante la veglia notturna. La festa è una delle più importanti del Murid, la principale delle tre confraternite islamiche del Senegal che si rifà alla predicazione tra Otto e Novecento di Ahmadou Bamba Mbacke. Gli organizzatori pensano che alla fine saranno presenti oltre 2000 persone.
«È una giornata molto importante per la comunità senegalese - ha detto il console onorario della repubblica del Senegal a Livorno, Andrea Ermini - ma anche un bell'esempio per una comunità straniera. Questa è una festa religiosa itinerante, giunta alla 14/esima edizione: dobbiamo ritenerci doppiamente fortunati di ospitare questa festa di richiamo nazionale e non solo».
«Quella senegalese in Italia è una delle più numerose comunità straniere - ha aggiunto il console - con oltre 100 mila cittadini regolari. Nella nostra regione e nella nostra città è fortissima la loro presenza, soprattutto tra Livorno e Pisa».
L'incontro si tiene ogni anno in una città diversa - l'anno scorso fu a Barcellona - e richiama da tutto il mondo imam, guide spirituali e persone comuni. Un'iniziativa all'insegna della convivenza pacifica e che ha un valore religioso ma anche culturale e sociale. Livorno non è stata scelta a caso: grazie alla sua storia cosmopolita e la tradizione di accoglienza della città, ma anche per il fatto che ha già ospitato in passato altre iniziative della comunità, come il Gran Magal.