Firenze, 23 giugno 2021 - Un paio di giorni , forse anche meno, per firmare lo ’strappo’ con lo Spezia e diventare il nuovo allenatore della Fiorentina. Tempi tecnici indispensabili, definiamoli così, per risolvere il groviglio di carte, liberatorie e ovviamente penalità da pagare e poi Vincenzo Italiano potrà presentarsi come nuovo tecnico viola.
Nel dettaglio sarà il club viola a pagare il milione di euro (la penale per stracciare il contratto in essere con lo Spezia e la doppia contropartita tecnica per liberare lo staff dell’allenatore), anche se i soldi al club ligure dovrà versarli l’allenatore. Quindi, nella giornata di oggi, proprio lo Spezia potrebbe raggiungere l’intesa con un nuovo tecnico (Maran) in sostituzione di Italiano e questo sarà probabilmente l’ultimo atto prima dell’annuncio ufficiale del matrimonio di Italiano con la Fiorentina. Attenzione, comunque al possibile inserimento diretto di Commisso. Una telefonata del patron al connazionale e proprietario dello Spezia, Platek potrebbe diventare la soluzione definitiva della storia.
Ma proviamo ad andare oltre. Ovvero, a quello che società e allenatore faranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di riguadagnare il tempo che si è perso (a Firenze) dal momento della nomina di Gattuso allo strappo con l’ex Napoli, per poi arrivare all’ingaggio di Italiano. Già nel weekend, ad esempio, gli uomini mercato della Fiorentina, Barone, Pradè e Burdisso si vedranno con Italiano per gettare la base della campagna acquisti-cessioni. Il mercato che aspetta la società viola in effetti si preannuncia molto complesso. Come complesso sarà il quadro relativo ai contratti da rinnovare con la Fiorentina impegnata su tre fronti caldissimi. Si parte da Vlahovic che il club di Commisso vuole blindare con un accordo più lungo (e più ricco) per scoraggiare gli assalti di altri club (la Juventus in primis), per poi continuare con le posizioni di Ribery e di Caceres. Ma se nel caso del fuoriclasse francese le chance di un rinnovo (con Italiano in panchina) sono nettamente in rialzo, per quanto riguarda dil difensore è possibile un trasferimento a costo zero al Cagliari.
Intanto la Fiorentina dovrà cercare una via d’uscita relativa al caso Antognoni. La possibilità che l’ex Capitano lasci la maglia viola perché insoddisfatto del nuovo ruolo che gli è stato proposto, sta accendendo la tifoseria. Ieri, sul Ponte Vecchio, a Firenze, i tifosi hanno srotolato uno striscione con il volto di Giancarlo, il simbolo della Fiorentina e quello di Firenze, il giglio. "Pure Ponte Vecchio si ricorda di me", è stato il commento social di Antognoni.