Disastro in Fipili: strada sott’acqua ora riaperta, ma non del tutto

Il punto della situazione sull’importante arteria del traffico toscano. Un intero tratto è stato inghiottito dal fango

Firenze, 5 novembre 2023 – Finalmente la Fipili è stata riaperta, anche se si procede a una sola corsia. Una delle emergenze della gravissima alluvione che ha interessato varie zone della Toscana riguarda la Firenze-Pisa-Livorno. Una strada importantissima, un’arteria fondamentale per il traffico est-ovest nella regione.

Emergenza Toscana, la diretta

Un intero tratto, nei drammatici momenti dell’alluvione, è stato letteralmente inghiottito dal fango ed è stato chiuso. Si tratta della zona tra Lavoria e il bivio per l’A12 Genova Rosignano. Una chiusura obbligatoria, visto che appunto l’asfalto è finito sott’acqua.

Il tratto allagato della Fipili
Il tratto allagato della Fipili

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Dalle 18 di domenica 5 novembre il tratto è riaperto. Ma non completamente. Si procede infatti a una corsia per carreggiata. La riapertura della seconda corsia per senso di marcia, spiega la Regione in una nota, è legata al riassorbimento del livello dei torrenti ed è prevista tra lunedì 6 novembre e martedì 7 novembre.

Il resto della Fi-Pi-Li è rimasto sempre percorribile, anche per i continui e numerosi interventi adanti avanti ininterrottamente. La Regione spiega anche che «stanno progressivamente riaprendo le strade chiuse in queste ore per allagamenti, frane o alberi caduti. Una situazione in evoluzione continua, soprattutto per la viabilità provinciale.

Potrebbero però cambiare i percorsi dei bus. Per lunedì 6 novembre, il consiglio ai pendolari e utenti è quindi quello di consultare il sito di Autolinee Toscane, in costante aggiornamento».