Firenze, 21 novembre 2020 - Sono 1300 gli alberi piantati e associati ad altrettanti bambini e bambine nati o adottati nel corso del
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a
Firenze. Gli altri 700, per arrivare al totale dei 2000 nati e adottati in città ad oggi, saranno messi a dimora entro fine anno durante la stagione propizia. A piantare il 1301esimo albero al giardino del Bobolino sono stati oggi il sindaco Dario Nardella e l'assessore all'Ambiente Cecilia Del Re in occasione della Giornata nazionale degli alberi: è stato messo a dimora un nocciolo per Lorenzo, nato nei giorni scorsi all'ospedale di Careggi.
Tutti gli alberi abbinati ai nuovi nati sono visualizzabili dai genitori attraverso credenziali Spid e codice fiscale sulla mappa online disponibile sul sito dell'Ambiente. Ad oggi sono oltre mille le famiglie che hanno visualizzato sulla mappa digitale la posizione dell'albero abbinato al proprio bambino o bambina. I genitori vengono avvisati della messa a dimora dell'albero per il proprio figlio o figlia tramite una lettera inviata dall'ufficio Cerimoniale del Comune a firma del sindaco. ''Andiamo avanti per costruire una città sempre più verde e a misura di bambino, ancora più importante per il futuro post Covid - ha detto il sindaco Nardella -. Dalle pareti verdi nelle scuole, ai nuovi alberi, giardini e parchi, sono tanti i progetti che stiamo realizzando per raggiungere questo obiettivo, anche grazie alle nuove tecnologie e alla partecipazione dei cittadini e dei più piccoli. Sono proprio i bambini infatti i protagonisti del cambiamento, da coinvolgere e sensibilizzare maggiormente sui temi ambientali''. ''In un momento così difficile per la città - ha detto l'assessore Del Re - è ancora più significativo celebrare e contare i nuovi nati e abbinare a ogni bambino anche una nuova pianta, simbolo di vita e di speranza. Per questo, oggi abbiamo voluto celebrare la giornata nazionale degli alberi mettendo a dimora il 1301esimo albero abbinato a un nuovo nato a Firenze, Lorenzo. Un modo per rendere ancora più coinvolgente il rispetto della legge che prevede di piantare un albero per ogni nato e che stiamo portando avanti attraverso la piattaforma dedicata sul sito dell'Ambiente. Il portale, lanciato lo scorso anno in occasione della Festa dell'albero, rende possibile per i genitori scoprire qual è l'albero piantato per il proprio bambino o bambina sulla mappa online attraverso le credenziali Spid. È anche un modo per aiutare i genitori a dotarsi di queste credenziali che sono poi utili e necessarie per tutti i servizi digitali offerti dall'amministrazione anche nel campo della scuola e dell'infanzia''. Il progetto 'Un albero per ogni nuovo nato', lanciato a novembre
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in occasione della Festa dell'albero, rende ancora più chiaro e coinvolgente per il cittadino il rispetto della legge che prevede la messa a dimora di un nuovo albero per ogni nuovo nato. Il sistema collega in modo automatico e casuale il nuovo albero piantato ai codici fiscali dei nuovi nati. Attraverso le credenziali Spid e il codice fiscale, i genitori possono visualizzare sulla mappa online la posizione dell'albero associato al proprio figlio o alla propria figlia. I siti di piantagione e le specie arboree sono individuati sulla base delle necessità di sostituzione e incremento del patrimonio arboreo e l'abbinamento tra bambino e albero viene realizzato in modo del tutto casuale tramite procedura informatica. I tempi dipendono dai periodi stagionali nei quali gli alberi possono essere messi a dimora e possono richiedere anche alcuni mesi. Il progetto è stato realizzato con risorse interne dell'Amministrazione comunale e con fondi Pon Metro 2014-2020 asse 1 Agenda digitale. Il portale è ambiente.comune.fi.it.
Si celebra oggi, 21 novembre, la Giornata nazionale dell’Albero. E in questo appuntamento di sensibilizzazione ecologica, anche il Comune di Dicomano ha voluto dare il proprio contributo “verde”. In collaborazione con la società AER in via San Biagio, nella frazione di Contea, è stato sistemato un gelso rosso, pianta dalle origini antiche e presente da secoli in Toscana: Plinio il Vecchio lo definisce 'Sapientissima Arborum', il più saggio degli alberi perché con pazienza attende che siano scongiurate le gelate più tardive per emettere il fogliame. In piazza Trieste, nel capoluogo dicomanese, è stata invece messa a dimora una giovane pianta di ciliegio da fiore donata dalla famiglia Passante-Imanishi: simbolo di felicità, benessere e buon auspicio, il fiore di ciliegio nell’antica tradizione giapponese rappresentava l’abbondante raccolto del riso nei mesi a seguire la primavera. “Celebriamo la Giornata dell’Albero - sottolinea l’assessore all’Ambiente e al Verde pubblico del Comune di Dicomano Tommaso Capretti - con la piantumazione di due giovani piante, un gelso rosso e un ciliegio da fiore: il primo rappresenta in un certo senso la saggezza, la pazienza e la resistenza mentre l’altro è simbolo di felicità, benessere e buon auspicio. E - aggiunge - in questo difficile momento che stiamo vivendo, bisogna essere forti e guardare avanti con speranza. Ringrazio Aer per la collaborazione e la famiglia Passante-Imanishi per il dono fatto alla comunità”.
Maurizio Costanzo