EVA DESIDERIO
Cronaca

Pitti Uomo al via a tutta creatività. I giovani brand

Col sindaco Nardella il ministro Giancarlo Giorgetti Stilisti a confronto: mini concerto di Enrico Nigiotti

Firenze, 1 luglio 2021 -  I modelli vanno su e giù per le scale della Fortezza da Basso, verso la Sala della Scherma. Sfila il Sustainable Style, edizione numero 3, e fa subito boom a questo Pitti Uomo 100 tutto all’insegna del rispetto della natura e dell’ambiente. Giorgia Cantarini che cura questo progetto di Pitti Immagine ha selezionato 15 brand tra realtà giovanili e designer più cool e li ha mostrati al mondo da Firenze. Missione possibile, per una sostenibilità che non è più solo un sogno. E che i giovani salveranno la moda del futuro la ha gridato forte in piazza Santa Maria Novella il Polimoda con la sfilata di fine corso intitolata "Art Thou: Final Graduation Show" forse la più riuscita di tutta la sua storia di 35 anni della formazione. Cento i modelli i n passerella, in un fluire sorprendente e creativo, per i 27 ragazzi che si laureano dando il meglio di sé davanti agli occhi del presidente di Polimoda Ferruccio Ferragamo, del sindaco di Firenze, Dario Nardella, dell’assessore alla Cultura e alla moda Tommaso Sacchi e di stilisti come Eva Cavalli, Ermanno Scervino con l’Ad dell’azienda fiorentina Toni Scervino, Federico Curradi, Tommaso Bencistà Falorni, buyer notissimi come Mario Dell’Oglio. Alla fine gioia e molti applausi e soddisfazione per il direttore del Polimoda Massimiliano Giornetti che ha seguito gli allievi in questa loro prima prova d’autore. Collezioni mature, specie quelle della maglieria, accessori forti, inclusione e no-gender sono i segnali di questo defilè di Polimoda, che si è svolto sulle note dell’orchestra dal vivo, intorno all’installazione dell’artista Rob Mulholland. Dopo l’inaugurazione col ministro alle attività produttive Giancarlo Giorgetti nel Salone dei Cinquencento, dopo i discorsi di rito e di speranza sulla ripartenza, primi giri in città per il fuori salone che per tutta la giornata hanno fatto scorazzare gli ospiti di Pitti Uomo tra nuove location in città, stand in Fortezza, boutique e cocktail. Alla Manifattura Tabacchi vanno in scena, in una gabbia di piante verdi i cappelli artigianali di Superduper, marchio di Veronica Cornacchini e Matteo Gioli che persegue l’uso di tinture naturali. In Piazza Rucellai carte da lettere, stilografiche d’arte, piccola pelletteria di Pineider, marchio che ha in Giuseppe Rossi l’appassionato direttore generale: l’azienda fiorentina che vanta fama mondiale ieri sera in boutique ha presentato per Pitti Uomo i taccuini Jazz e Blues, il Quaderno dei Sigari coordinato alla preziosa scatola per intentitori. A Pitti Uomo anche il rilancio di MCS con miniconcerto di Enrico Nigiotti in stand. Alla Fortezza, imprenditori-stilisti come Brunello Cucinelli sono stati bloccati nello stand dei famosi cashmere da buyer e stampa. E fuori sul Piazzale della Ghiaia hanno sciamato sotto il sole i soliti vanitosi arrivati per il salone e per ritrovare dal vivo gli amici modaioli.