REDAZIONE CRONACA

Firenze, scuola Santa Maria degli Angeli: porte aperte in presenza e online

L’intervista a Lucia Rossi, preside della secondaria di I grado e del liceo

Da sinistra: Debora Sagrazzini e Lucia Rossi

Firenze, 22 dicembre 2020 - In questo difficile momento segnato dalla pandemia, a Firenze alla Scuola Santa Maria degli Angeli,  istituto paritario che comprende scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado e Liceo classico “europeo”, porte aperte in presenza e online. L’Istituto di via Laura 26 in questo difficile frangente ha infatti messo in campo tutta una serie di misure per garantire la sicurezza e dare serenità alle famiglie. La professoressa Lucia Rossi è preside della secondaria di I grado e del liceo.

 

Preside Lucia Rossi, quali misure di sicurezza anti Covid avete messo in atto?

 

“La scuola dell’infanzia Santa Maria degli Angeli, la cui coordinatrice di infanzia e primaria è Debora Sagrazzini, ha diviso le tre sezioni, dall’ingresso al giardino, dalla mensa fino a ogni tipo di attività. L’istituto ha previsto l’utilizzo di materiali personali dei bambini, l’igienizzazione di mani, strumenti e superfici a ogni cambio attività. In più, è stata fatta una selezione accurata dei giochi utilizzabili, eliminando tutti quelli di stoffa e in cartonato perché difficilmente igienizzabili. La scuola primaria, tra le altre cose, ha previsto entrate scaglionate dai due ingressi della scuola - via Giusti e via Laura - con postazioni diverse per ogni singola classe, distanziamento in classe, gel mani presente in ogni aula e in tutti gli spazi comuni, ricreazioni il più possibile all’aria aperta con postazioni diverse per ogni classe dove potersi comunque muovere in libertà. È stata, inoltre, prevista la Dad in caso di quarantena delle classi e aperta la piattaforma Classroom per comunicazioni con genitori e nel caso di bambini assenti a lungo”.

 

Riguardo alla palestra e alla mensa come vi siete organizzati?

 

“Abbiamo diverse aree adibite ad attività sportiva: palestra, campo da basket, pallavolo, calcetto, tennis. Per quanto riguarda l’uso della palestra da parte della scuola primaria, secondaria di I grado e liceo classico si assicura il rispetto delle distanze e vengono usati materassini personali. La mensa è garantita per tutti coloro ne abbiano necessità a orari scaglionati, e la sala pranzo è organizzata con tavoli grandi e con soli due bambini o ragazzi per tavolo, uscite scaglionate con postazioni assegnate per classe”.

 

State organizzando varie iniziative per le iscrizioni in vista del prossimo anno scolastico?

 

“Sono stati organizzati open day, anche a domicilio, cioè si possono conoscere da remoto la scuola, i docenti e le attività. È possibile prenotare gli incontri da subito, concordandoli preventivamente, compilando l’apposito form presente sul sito della scuola (www.scuola.conservatorioangeli.it). In calendario sono fissate anche due date per gli Open day in presenza: sabato 23 gennaio, dalle 15 alle 18, prenotabili sul sito della scuola”.

 

Per quanto riguarda le lezioni a distanza?

 

“La scuola secondaria di primo grado  e il liceo classico europeo stanno anche puntando ad accorciare le distanze, rendendo le lezioni a distanza il più simili possibile a quelle in presenza. L’uso integrato in classe dei supporti informatici garantisce una continuità didattica senza strappi nei passaggi tra lezioni in presenza e a distanza. L’offerta formativa prevede il potenziamento della lingua inglese attraverso la presenza di insegnanti madrelingua, la preparazione agli esami di certificazione Cambridge (Ket/Pet), la collaborazione con scuole e università inglesi e americane, l’utilizzo della metodologia CLIL, un pomeriggio a settimana di attività in lingua inglese e un soggiorno studio a Londra in III durante l’anno scolastico. Viene data particolare attenzione allo studio della matematica attraverso anche la partecipazione al Rally matematico Transalpino e ad altri eventi; lo studio delle scienze è rafforzato attraverso esperimenti in laboratorio. Vengono poi realizzati eventi teatrali e musicali e sono organizzati laboratori artistici”.

 

Siete un liceo classico d’eccellenza proprio perché riuscite a coniugare le materie tradizionali con quelle richieste dalla realtà odierna. Che programmi seguite?

 

“Il liceo classico offre una proposta educativa forte improntata su pilastri ben precisi e caratterizzata dalla qualità dell’insegnamento, perché i ragazzi abbiano una solida e adeguata preparazione culturale e sociale. Oltre all’insegnamento delle materie fondanti questo indirizzo di studi, è possibile apprendere l’inglese attraverso progetti all’estero e percorsi di certificazione, avere i primi contatti col mondo del lavoro, seguire lezioni integrative, rimanere a pranzo, poter utilizzare aule e strumenti anche nel pomeriggio per lo studio personale e, se necessario, partecipare a corsi di potenziamento e recupero.  Il piano di studi è stato ideato per garantire massima ampiezza culturale e completezza propedeutica: la formazione scientifica è integrata con quella umanistica; vi è massima attenzione all’approfondimento dei nessi tra le scienze giuridiche, economiche e sociali per rispondere adeguatamente alle richieste della realtà odierna, della società e del mercato. Oggetto di studio non è l’antichità ma la tradizione classica e moderna, ossia il flusso e dialogo di civiltà, dal mondo classico al mondo contemporaneo”.

 

Fate scuola fino a venerdì?

 

“L’offerta formativa è arricchita da lezioni di economia, di inglese - grazie alla presenza anche di insegnanti madrelingua - da soggiorni all’estero e dalla preparazione di esami per conseguire diplomi riconosciuti a livello internazionale. E’ inoltre potenziato l’insegnamento della matematica (e della fisica nel triennio) per un migliore approccio concettuale e metodologico al sapere e al linguaggio scientifico. Completano l’offerta formativa stage lavorativi in azienda nel triennio come introduzione al mondo del lavoro attraverso l’incontro con esperienze lavorative significative (enti culturali, gabinetti letterari, e scientifici, redazioni di giornale, case editrici, botteghe artigiane, etc.). Non mancano visite e viaggi di istruzione che sono parte integrante dell’attività didattica e la completano, orientamento universitario, la lavagna interattiva multimediale in classe per lezioni interattive, la possibilità di studiare nella biblioteca della scuola nel pomeriggio, la partecipazione ad eventi teatrali nel territorio. L’orario è strutturato dal lunedì al venerdì con possibilità di rimanere a scuola anche il pomeriggio per svolgere i compiti. Inoltre, è prevista la presenza di un Docente Tutor: ogni alunno può scegliere un docente che lo accompagnerà durante il percorso scolastico annuale. L’orario è strutturato dal lunedì al venerdì, non c’è il sabato”.

 

Maurizio Costanzo