Capoliveri (Isola d'Elba), 5 giugno 2020 - Come ripartire dopo la crisi determinata dal virus? Idee e proposte a confronto per il turismo sulla costa toscana. Di questo e di altro si parlerà stamani alle 11 a Firenze, nella sede de La Nazione, nel forum organizzato dal nostro quotidiano e moderato dalla direttrice Agnese Pini. Saranno i sindaci dei comuni costieri a parlare di come sarà possibile dare nuovo impulso al settore del turismo. A parlare e a rispondere alle domande che saranno poste ci saranno anche i sindaci di Grosseto, Livorno e Portoferraio e il forum vuole essere un laboratorio di idee e una vetrina per una Toscana che, nonostante tutto, ha tutte le carte in regola per farsi trovare pronta alla nuova stagione turistica.
Capoliveri è il comune turistico dell’Elba per eccellenza. Un comune che ogni anno accoglie circa il 35% degli ospiti che scelgono l’isola per trascorrere le loro vacanze. Un primato reso possibile da un’ampia e variegata offerta di strutture ricettive tra alberghi, campeggi, residence e case vacanze, ma soprattutto dall’appeal che riscuote tra i turisti non solo per per la bellezza e la diversa morfologia delle sue tante spiagge, ma anche per la possibilità di trascorrere al meglio una vacanza diversa da quella esclusivamente ‘sole e mare’. Un comune che anche in questa difficile stagione della ripartenza post Covid-19 vuole giocare un ruolo da protagonista come spiega il suo sindaco Andrea Gelsi. Sindaco, su cosa puntate per il rilancio del turismo post Covid-19? "Abbiamo per fortuna un territorio che ci permette di fare cose ad altri vietate e vogliamo sfruttare questa peculiarità. Abbiamo "il lusso dello spazio" che permette meglio che altrove di trascorrere vacanze sicure . Gli spazi da noi sono tantissimi, ampi, e permettono di rispettare facilmente il distanziamento sociale. Non solo per quanto riguarda le spiagge, ma anche per qualsiasi tipo di attività all’aria aperta". Per la fruizione delle spiagge cosa avete previsto ? "Oltre ad un piano ben definito per gli arenili in concessione intendiamo far fruire al meglio le spiagge libere. Su di esse vogliamo far vivere agli ospiti una vacanza nella massima tranquillità, come è sempre avvenuto in passato, contando sul senso civico delle persone. Stiamo pensando di offrire anche un servizio di controllo con l’impiego della polizia municipale e dei volontari delle associazioni. Un servizio teso soprattutto a dare informazioni e ricevere segnalazioni su eventuali criticità per poter intervenire subito". E sul fronte dell’outdoor? "Abbiamo 100 chilometri di sentieri nel Capoliveri Bike Park a Calamita che offre panorami mozzafiato non solo per la mountain bike, ma anche per il trekking e le passeggiate a cavallo. E Capoliveri è anche Lacona con un altro attrezzato trekking bike park che offre più spazi all’aria aperta. E le miniere? "Anche quelle sono un punto di forza. Lo scorso anno abbiamo portato a visitare la galleria del Ginevro che è l’unica sotto terra, ben 35.000 persone. Le miniere sono anch’esse un’alternativa al mare che vogliamo valorizzare sempre di più". Per gli eventi è previsto qualcosa di particolare? "Gli eventi più importanti sono ad ottobre con la ‘Legend Cup’ posticipata, la festa dell’Uva ed il rally storico che costituiscono un’opportunità per allungare la stagione. Per gli eventi estivi aspettiamo di vedere come evolve la situazione. Pensiamo a spettacoli ridotti, ma di qualità, rispetto delle distanze. E poi abbiamo mille location per mille spettacoli, sulle spiagge, in miniera, tra la natura".