MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Ambiente, l’appello di Franco Frattini: “Insegnare ai bambini il rispetto delle regole"

Il presidente del Consiglio di Stato lo ha detto a margine del convegno dal titolo ‘Scelte ambientali, azione amministrativa e tecniche di tutela dopo la legge di revisione costituzionale’

Franco Frattini

Franco Frattini

Firenze, 2 luglio 2022 - Sulla tutela dell'ambiente, ha detto Franco Frattini: “Ci vorrebbe un maggior rigore nel far rispettare le norme che esistono. E serve una maggiore sensibilità”. Così come è necessaria: “Un'educazione civica nelle scuole in modo da insegnare ai bambini che si deve avere rispetto”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio di Stato, Frattini a margine del convegno dal titolo ‘Scelte ambientali, azione amministrativa e tecniche di tutela dopo la legge di revisione costituzionale n.1 del 2022’ , in corso a Firenze, a Palazzo Vecchio. La due giorni, che si conclude oggi, 2 luglio, è stata rganizzata dalla Società Toscana degli Avvocati Amministrativisti in collaborazione con il T.A.R. Toscana, l’Ufficio studi, massimario e formazione della Giustizia Amministrativa, l’Unione Province Toscane e la Fondazione CR Firenze.

“Si vedono devastazioni – ha detto - Roma è devastata di immondizia per le strade e la gente ne continua a buttare via come se non fosse un pezzo di casa loro. Si deve agire su due punti, sensibilità e maggior rigore . Questa è casa nostra, ma non ne siamo padroni: le prossime generazioni si troveranno ciò che noi lasciamo loro. L'ambiente è come un vaso di cristallo: ci vuole un istante a rompere tutto”. Sulla revisione dell'articolo 9 della Costituzione, ha detto sempre Frattini, “è stato un pilastro straordinario”, si esplicita “che va protetto l'ecosistema. Io sono un animalista e all'interno dell'articolo” si trovano ora i diritti degli animali.

L’evento formativo, per quanto specificamente dedicato alla formazione dei magistrati amministrativi, è stato da subito pensato come aperto alla partecipazione di tutti gli operatori giuridici del territorio, nonché degli studenti e dei funzionari delle pubbliche amministrazioni interessati alla materia ambientale. In tale ottica, i soggetti organizzatori hanno anche pensato ad un maggior coinvolgimento nella fase progettuale delle giornate di formazione, con la costituzione di un Comitato scientifico composto di magistrati, docenti universitari, avvocati del libero foro e delle Avvocature pubbliche.  Il Convegno ha l’obiettivo di fornire una panoramica d’insieme dei principi sostanziali e procedimentali che governano la materia, come pure degli istituti attraverso i quali la tutela dei beni ambientali si esplica concretamente, con le relative ricadute in ambito processuale. La terza sessione si è chiusa con una relazione sul tema della legittimazione e dell’interesse ad agire a tutela dell’ambiente. Le conclusioni sono affidate al già Presidente del Tar Toscana, Manfredo Atzeni.