Firenze, 13 gennaio 2025 – Un’ondata di freddo artico continua a interessare la nostra regione, anche oggi sferzata da forti venti di grecale che ovviamente accentuano la percezione delle basse temperature.
Oggi, lunedì 13 gennaio, la Protezione Civile regionale ha emesso un’allerta gialla per neve valida fino alla mezzanotte nelle aree del Casentino e della Valtiberina, dove sono attese deboli nevicate o episodi di nevischio. Un’altra allerta gialla per vento, già in vigore, è stata prolungata per tutta la giornata e si estende ora anche ai territori della Lunigiana e della Garfagnana.
Le raffiche di grecale stanno raggiungendo velocità considerevoli: fino a 60-70 km/h in pianura, 70-90 km/h sulle colline e sulla costa centro-meridionale, e 100-120 km/h sui crinali appenninici. Questa situazione meteorologica sta creando condizioni climatiche tipicamente invernali, con temperature massime comprese tra i 5 e gli 8 gradi in pianura e valori che scendono fino a -5/-6 gradi a 1500 metri.
La situazione attuale
Secondo i meteorologi del Lamma, la giornata di oggi sarà caratterizzata da un cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso nel nord-ovest della regione e lungo la costa, mentre nelle province orientali, come Arezzo e Firenze, si attendono nevicate leggere o episodi di nevischio fino ai fondovalle, soprattutto in Alto Casentino, Valtiberina e Alto Mugello.
Il mare si presenta molto mosso al largo, mentre sottocosta rimane poco mosso. Le temperature, già sotto le medie stagionali, saranno ulteriormente penalizzate dal vento, che renderà il freddo più intenso e percepibile.
Le previsioni per i prossimi giorni
Domani, 14 gennaio, la nuvolosità persisterà nelle prime ore del mattino, con residue deboli nevicate attese su Casentino e Valtiberina. Nel pomeriggio è prevista una graduale attenuazione delle nubi e un miglioramento delle condizioni generali. I venti da nord-est, ancora forti al mattino, diminuiranno di intensità nel corso della giornata. Le temperature registreranno un leggero aumento, con massime in ripresa, soprattutto in montagna. Da mercoledì 15 la situazione per fortuna migliorerà, grazie all’arrivo di condizioni meteorologiche più stabili. Il cielo sarà in prevalenza sereno o poco nuvoloso, con un aumento della copertura nuvolosa previsto dal tardo pomeriggio.
Le minime saranno in calo, con gelate diffuse in pianura, mentre le massime faranno segnare un sensibile aumento, riportandosi su valori più miti.
La rimonta dell’anticiclone
E giovedì 16? Torneranno cieli sereni, fatta eccezione per qualche annuvolamento nei settori appenninici orientali e lungo la costa meridionale. I venti di grecale si manterranno moderati, e le temperature registreranno un lieve rialzo delle minime in pianura, mentre le massime potrebbero calare di 2-3 gradi. La tendenza, spiegano dal Lamma, è quella di una rimonta dell’anticiclone a partire da venerdì 17, giorno da cui si dovrebbe andare verso un periodo più umido, caratterizzato da temperature “decisamente superiori alle medie del periodo”.