MONICA PIERACCINI
MONICA PIERACCINI
Cronaca

Assalti alle auto tedesche di grossa cilindrata, furti dei cruscotti. Ecco perché

Presi di mira i navigatori dei veicoli. Cosa dicono i carrozzieri

Furti d'auto (foto repertorio)

Firenze, 28 aprile 2022 – Dopo qualche mese di stop, è ripresa la razzìa dei cruscotti. Nell'ultima settimana si contano una decina di casi tra Firenze e Prato. I ladri prendono di mira sopratutto auto di grossa cilindrata, le marche sono Audi, Bmw, Mercedes, e con un lavoro molto attento, vite per vite, ma in pochi minuti, smontano le parti centrali dei cruscotti, a volte per intero. Il danno per il proprietario del veicolo? Migliaia di euro, mediamente 4-5mila euro.

A confermare il fenomeno Tiziano Trallori, presidente dei carrozzieri di Confartigianato Imprese Firenze. “Sono ormai due o tre anni che ci arrivano auto con questo tipo di danno. Nella zona di Campo di Marte non sono mancati veri e propri raid, con una decina di furti per notte. Smontano l'apparato centrale del cruscotto con un lavoro da veri professionisti”.

Come mai proprio i cruscotti? In realtà i ladri punterebbero a portare via il navigatore. Due sono le ipotesi. La prima è il mercato nero: il pezzo viene rubato per essere rivenduto, anche su internet, e rimontato su altre macchine, probabilmente con destinazione Est Europa. La seconda è che i ladri vogliano il navigatore perché all'interno c'è un microchip utilizzato poi per clonare carte di credito. Alcuni, però, ritengono questa seconda ipotesi una leggenda metropolitana.

Quello del cruscotto non è però l'unico furto specializzato sui veicoli. Ci sono i ladri di marmitte catalitiche, che contengono preziosi metalli che vengono rivenduti, e quelli specializzati nei Fap, i filtri antiparticolato, elementi essenziali delle auto diesel, utilizzati per abbattere le emissioni inquinanti da polveri sottili. “Al loro interno ci sono metalli pregiati, molto costosi, come rodio, palladio e platino. In questo caso – spiega Alessandro Gavagni, di Cna Firenze, titolare dell'autocarrozzeria Gamma di via delle Panche - ad essere presi di mira sono i mezzi da lavoro, come furgoni, ovviamente diesel. Il danno economico è notevole, circa 6mila euro, e non tanto e non solo per il filtro in sé, ma perché per rubarlo tagliano tutti i cablaggi”.