G7 del turismo, in arrivo a Firenze ministri da tutto il mondo. Obiettivo rendere il settore più sostenibile. Il programma

L’eurodeputato: “Sul G7 del turismo si parla solo di tiratori scelti e zone rosse in città. Non abbiamo sentito una parola sulle idee e i progetti”. E Nardella lancia “l’altro G7” su overtourism e affitti brevi

Turisti in centro a Firenze (Foto Giuseppe Cabras / New Press Photo)

Turisti in centro a Firenze (Foto Giuseppe Cabras / New Press Photo)

Firenze, 8 novembre 2024 – Dal 13 al 15 novembre 2024 Firenze ospiterà il primo G7 dedicato interamente al turismo, sotto la presidenza della ministra Daniela Santanchè. I ministri e i capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione europea si riuniranno per discutere il ruolo del turismo come volano di crescita economica e di sviluppo sociale, ma anche per stabilire linee guida condivise per un’industria turistica più sostenibile.

Tra i principali temi in agenda figurano il riconoscimento del valore economico, sociale e culturale del settore e l’elaborazione di strategie comuni per orientare il futuro del turismo verso una maggiore sostenibilità. Durante i lavori, esperti di organizzazioni internazionali come l’Ocse e l’agenzia dell’Onu Un Tourism offriranno un contributo tecnico su come promuovere un turismo accessibile, responsabile e rispettoso delle risorse.

L’elemento centrale del G7 sarà il fattore umano, considerato da questa edizione italiana come la componente essenziale dell’esperienza turistica. Le priorità identificate dalla presidenza italiana includono: il turismo come leva per lo sviluppo socio-economico, la valorizzazione del capitale umano attraverso inclusione e competenze, e l’innovazione tecnologica con la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale.

A fare da preludio al vertice, il 13 novembre alle 14, si terrà a Palazzo Spini Feroni un “Side event” che riunirà i principali attori del settore privato italiano – moda, musica, crociere, enogastronomia e design – per un dialogo sul futuro del comparto turistico nell’era dell’intelligenza artificiale e sugli investimenti necessari per mantenere la competitività globale.

L’“altro G7” di Nardella su turismo sostenibile e affitti brevi

Due giorni prima del G7 ufficiale, Firenze ospiterà il “G7 alternativo” voluto dall’eurodeputato ed ex sindaco Dario Nardella. Con l’incontro, intitolato “Verso il G7 del turismo”, Nardella intende promuovere un confronto sui temi dell’overtourism e dell’emergenza abitativa, due problematiche strettamente collegate che influenzano la vivibilità dei centri storici e il mercato immobiliare. L’appuntamento è fissato per lunedì 11 novembre a partire dalle 9 a Palazzo Borghese, in via Ghibellina a Firenze. 

"Perché la resilienza delle città di fronte all'assalto del 'mordi e fuggi' che mina la vivibilità e droga il mercato immobiliare è una sfida che deve coinvolgere l'intera Europa", spiega Nardella. 

"Porteremo in Europa il tema degli affitti turistici brevi in tandem con le politiche sociali abitative. Overtourism e emergenza abitativa - aggiunge Nardella - sono due facce della stessa medaglia. Serve un regolamento europeo che garantisca certezza di regole e di diritti in tutte le città dei 27 paesi membri. Con questo evento vogliamo anche lanciare una sfida ai ministri riuniti al G7 a Firenze e al governo italiano con idee e contenuti". Per ora, prosegue, "sul G7 del turismo si parla solo di tiratori scelti e zone rosse in città. Non abbiamo sentito una parola sulle idee e i progetti".

Al G7 “alternativo” interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la sindaca di Firenze Sara Funaro, il segretario regionale Pd Emiliano Fossi, il presidente dell’European Holiday Home Association Eduardo Miranda e il vicepresidente di Aigab Michele Ridolfo.