MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

17 giugno 2023, è la Giornata contro la siccità. Come sarà la Terra nel 2050?

Tra i 200 Paesi interessati dal processo di desertificazione nel mondo c’è l’Italia: ecco le regioni più colpite

Siccità (foto Ansa)

Firenze, 17 giugno 2023 - Il 17 giugno si celebra, in tutto il mondo, la "Giornata mondiale delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione e alla siccità". La Giornata viene celebrata, ogni anno, da tutti i Paesi aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione nel giorno in cui è stata firmata la Convenzione. Il rapporto "Drought in Number"s dell'Unccd (United Nations Convention to Combat Desertification), pubblicato in occasione della 15esima sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione, ha invitato a un impegno globale pieno, che abbia una priorità assoluta per la preparazione di azioni per contrastare la siccità in tutte le regioni del mondo. Secondo il rapporto, la siccità sta aumentando a livello globale dal 2000, e colpisce circa 55 milioni di persone ogni anno. Entro il 2050, le zone aride potrebbero coprire addirittura tra il 50% e il 60% di tutta la Terra, con circa tre quarti della popolazione mondiale che vive in queste aree in condizioni di grave scarsità d'acqua. Anche l'Italia è colpita da questo fenomeno. Sono circa 200 i Paesi – tra cui l’Italia - e 1 miliardo le persone interessate dal processo di desertificazione nel mondo. Come rende noto l'Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, tra gli stati più colpiti ci sono Cina, India, Pakistan e diverse Nazioni di Africa, America Latina, Medio-Oriente, ma anche Paesi dell'Europa mediterranea, come Portogallo, Spagna, Grecia, Cipro, Malta e Italia. Qual è la situazione nel nostro Paese? Secondo l’analisi dell'Anbi, circa il 70% della superficie della Sicilia presenta un grado medio-alto di vulnerabilità ambientale. Seguono Molise (58%) e Puglia (57%). Sei regioni (Sardegna, Marche, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo e Campania) presentano una percentuale di territorio a rischio desertificazione, compresa fra il 30% e il 50%, mentre altre sette (Calabria, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Veneto e Piemonte) sono fra il 10% ed il 25%. Non va meglio negli altri Paesi: in Spagna, la desertificazione interessa il 72% del territorio, in particolare nel Sud del Paese, dove viene praticata un'agricoltura intensiva estrema, con un grande uso dell'acqua di falda. In Grecia si stima che, entro la fine del secolo, almeno il 70% del territorio diventerà arido. L'Onu stima che nel mondo sia già compromessa una superficie tra 1 e 6 miliardi di ettari e che, nel prossimo futuro, circa 200 milioni di persone saranno costrette a lasciare le proprie terre. Come ha reso noto Wwf Italia, circa 4 miliardi di persone (su 7,8 miliardi di esseri umani sulla Terra) sperimentano già una grave carenza d'acqua per almeno un mese all'anno. Sempre più persone (circa 700 milioni) soffrono periodi di siccità più lunghi rispetto al 1950. La popolazione globale esposta a siccità estrema ed eccezionale aumenterà dal 3% all'8% nel 21esimo secolo. Nasce oggi Ken Loach nato il 17 giugno del 1936 a Nuneaton, Regno Unito. Celebre regista e sceneggiatore britannico, ha detto: “Se magari dicessimo la verità riguardo al passato, potremmo essere onesti con il presente”.