MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Giornata del disegno, sapete che Kafka ne realizzò di misteriosi?

Chiese a un suo amico di distruggerli tutti, ma questi non lo fece e li nascose per decenni. Josefine è l’unico e l’ultimo dei personaggi a cui Kafka ha dato un volto, pochi giorni dopo morì

Un disegno di Kafka

Firenze, 27 aprile 2023 – Oggi, 27 aprile, in tutto il mondo si celebra la giornata del Disegno. L’Associazione dei Disegnatori professionisti del disegno grafico la istituì nel 1962 a Londra per promuovere l’arte, la creatività, e soprattutto il valore e l’importanza della comunicazione attraverso il disegno. Esso infatti permette di esprimere emozioni o rappresentare situazioni che altrimenti non si riuscirebbe a raccontare facilmente a parole. Bisogna considerare che il disegno è stata la prima forma di espressione e di comunicazione della specie umana. Oltre 12mila anni fa, quando ancora non si conosceva la scrittura, per esprimersi gli uomini preistorici incidevano nelle caverne o sulla pietra scene di vita quotidiana. L’importanza del disegno è rimasta immutata nei secoli. Basti pensare che anche uno tra i maggiori scrittori del Novecento, Franz Kafka, oltre a dedicarsi a romanzi capolavoro, ne realizzò diversi. L'autore de 'La metamorfosi' e 'Il processo' aveva infatti percorso parallelamente alla scrittura una strada artistica. Come lui stesso aveva scritto: "Una volta ero un grande disegnatore ... a quel tempo, ormai anni fa, quei disegni mi hanno appagato più di qualsiasi altra cosa". Franz Kafka aveva tracciato i suoi disegni su fogli sparsi, su pagine di diario e in un intero quaderno, e aveva poi chiesto all'amico Max Brod di distruggerli tutti. Brod non lo fece, tuttavia ne rese pubblici solo un numero ristretto. Gli altri sono rimasti per decenni in una cassetta di sicurezza, prima a Tel Aviv e poi a Zurigo e solo di recente sono tornati alla luce. Kafka disegnava esili silhouette nere di omini curvilinei che camminano frettolosi, s'inerpicano chissà dove, sembrano danzare. Figure angolose, dal volto appena accennato, talvolta comico. Esseri ibridi, spesso rappresentati con pochi tratti in immagini evanescenti, ritratti in apparizioni enigmatiche. Molti di questi disegni sono degli anni 1901-1907, in cui Kafka si preparava a esplodere come scrittore. Nelle figure da lui disegnate, è come se il personaggio a stento esistesse, anche solo a metà, o nella testa o semplicemente nei capelli, riuscendo però alla fine lo stesso a imporsi. Josefine è l’unico e l’ultimo dei personaggi a cui Kafka ha dato un volto, e somiglia a una qualsiasi figura che si incontra per la strada. Pochi giorni dopo, Kafka morì. Nasce oggi Samuel Morse nato il 27 aprile del 1791 a Charlestown, Boston. È stato il coinventore del telegrafo elettrico e del relativo alfabeto ‘Morse’, nuovo codice di comunicazione che gli valse la fama mondiale.