REDAZIONE CRONACA

Giornate Fai di Primavera: l’elenco di tutte le attività previste in Toscana

Sabato 22 e domenica 23 marzo torna la 33° edizione delle Giornate FAI di Primavera: molti sono gli appuntamenti previsti in tutta Toscana, con occasioni uniche da non perdere

Firenze, Villa Vittoria, una delle visite organizzate

Firenze, Villa Vittoria, una delle visite organizzate

Firenze, 19 marzo 2025 – Tornano con la 33° edizione le Giornate Fai di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese con l’apertura a contributo libero di 750 luoghi speciali in oltre 400 città. L’ingresso è libero per chiunque desideri visitare le città e i luoghi, che per l’occasione aprono al pubblico, ad esclusione di quelle riservate ai tesserati FAI. Di seguito l’elenco per provincia delle visite organizzate.

Provincia di Arezzo

Chiesa di Santa Maria Nuova – Cortona (Arezzo): La pianta della Chiesa è stata disegnata dall’architetto Giorgia Vasari e completata nel 1610, l'interno è a croce greca e l'opera principale è una grande edicola in pietra serena che custodisce la raffigurazione dell'icona della Vergine detta Madonna dell'Ellera epoca primi del 1500. Essendo una collegiata purtroppo non è sempre visitabile quindi è un’occasione imperdibile per venire a vedere questo gioiello di Cortona. 

Dove?  Via Santa Maria Nuova, 116, Cortona, Arezzo

Quando? Sabato: ore 10 - 13 / 14 - 17 e Domenica: ore 10 - 13 / 14 - 18

Santuario Santa Maria delle Grazie al calcinaio – Cortona (Arezzo): La chiesa di santa Maria delle Grazie sorge sopra un antica edicola, dove si estraeva la calce e vicino a delle vasche dove gli antichi artigiani andavano a "conciare" le pelli. La chiesa è ancora ufficiata però rimane aperta solo per l'orario delle funzioni è un occasione averla aperta tutto il giorno per questi due giorni.

Dove? SP34, 239, Cortona, Arezzo

Quando? Sabato: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 e Domenica: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 (ultimo ingresso 17:00)

San Giovanni Valdarno percorso d’arte storia e bellezza – San Giovanni Valdarno (Arezzo): San Giovanni Valdarno è custode di straordinarie eredità artistiche, da Masaccio al Beato Angelico. Il percorso inizia dal Palazzo d'Arnolfo, simbolo della città, dove si troverà un banco FAI. Qui è possibile visitare il Museo delle Terre Nuove, che racconta la storia della fondazione dei centri valdarnesi. Proseguendo, si arriva al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, che conserva opere dal XIV al XVIII secolo, tra cui l'"Annunciazione" di Beato Angelico, un capolavoro del Rinascimento. La visita continua con la Basilica di Santa Maria delle Grazie, un luogo di culto ricco di storia, e la vicina Chiesa della Santissima Annunziata, che nel Seicento fu ristrutturata in stile barocco. Infine, ultima tappa alla Casa Masaccio, oggi Centro per l'Arte Contemporanea, dove si celebra l'eredità del grande pittore rinascimentale e si promuove l'arte moderna. Un itinerario che unisce storia, arte e cultura, immergendo i visitatori nel cuore del Rinascimento fiorentino.

Dove? Piazza Camillo Benso Conte di Cavour, 15, San Giovanni Valdarno, Arezzo

Quando? Sabato: ore 16 - 18 e Domenica: ore 10 - 12 / 14 - 18 

Provincia di Firenze

Cimitero evangelico agli allori – Firenze: durante le Giornate FAI, l'apertura del Cimitero Evangelico agli Allori offre un'opportunità unica per scoprire la Firenze che ha attratto molti stranieri, attraverso i monumenti funebri di personaggi come storici dell'arte, collezionisti, artisti e altri. Il percorso di visita include figure come Ulrich Middeldorf, Friedrich Kriegbaum, Walter Vitztum, artisti come Boecklin e Howard Pyle, e scultori come i Fantacchiotti e Corrado Feroci. Sono previsti due appuntamenti speciali: il 22 marzo alle ore 15 e il 23 marzo alle ore 12, a cura dell'Arch. G. Gobbi Sica. Il cimitero è facilmente raggiungibile in bus (linee 6, 11, 36, 37, 39) 

Dove? Via Senese, 184, Firenze

Quando? Sabato: ore 10 - 17 e Domenica: ore 10- 17

Palazzo Benini sede del Municipio e Tatro Dante – Campi Bisenzio (Firenze): Palazzo Benini, con la sala Consiliare realizzata dall'architetto Marco Dezzi Bardeschi, e l'ottocentesco Teatro Dante dell'architetto Mariano Falcini sono il centro pulsante del Comune di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze. L'apertura riguarda edifici che solitamente sono utilizzati per attività amministrative o di lavoro e che non sono aperti al grande pubblico. Eccezionalmente si potranno quindi visitare gli spazi del teatro non visibili al pubblico e ammirare, attraverso il percorso storico nel palazzo del Comune, la nuova Sala Consiliare, una delle realizzazioni più interessanti di architettura contemporanea dell'area fiorentina. Il percorsa inizia da Palazzo Benini, sede del Comune. Domenica 23 marzo il percorso completo (Comune e teatro) sarà possibile fino alle ore 14,30 (ultimo ingresso).

Dove? Piazza Dante Alighieri nc. 23 (Teatrodante) e nc. 36 (Pal. Benini), Campi Bisenzio, Firenze

Quando? Sabato: ore 10- 17 e Domenica: ore 10 - 17

Palazzo Lenzi Quaratesi – Istituto Francese Firenze: ingresso riservato agli iscritti FAI. L’Istituto Francese di Firenze, primo istituto di cultura francese al mondo, ha sede nell’antico palazzo Lenzi in piazza Ognissanti. Il percorso inizia dal piano nobile, oggi trasformato in spazio espositivo nella Galleria Pisani. Al secondo piano, la sala di lettura di J. Luchaire conserva l'assetto voluto dagli architetti Moreux e Gamberini nella ristrutturazione del dopoguerra. Infine, la visita si conclude nella moderna Biblioteca-Mediateca, progettata nel 2015 nello spazio che un tempo era un cortile quattrocentesco. Un'occasione imperdibile per scoprire un luogo di cultura e innovazione, aperto eccezionalmente per questo evento.

Dove? Piazza Ognissanti, 2, Firenze

Quando? Sabato: ore 14 - 17 e Domenica: ore 10 - 17

Villa Vittoria – Firenze: la Villa fu costruita tra il 1886 e il 1891 dalla famiglia Strozzi di Mantova su progetto di Gerolamo Passeri e fu successivamente rimaneggiata con l'aggiunta del belvedere da Michelucci nel 1925. Fu acquistata nel 1931 da Alessandro Contini ornandola della propria collezione d'arte italiana antica e contemporanea che aveva raccolto negli anni.

Successivamente nel 1965 gli eredi decisero di vendere la villa all’Azienda del Turismo fiorentino, che lo trasformò in un centro internazionale congressi. Sarà un’opportunità unica di entrare nella villa che solitamente è aperta solo al turismo congressuale. 

Dove? Via Valfonda, Slargo Pratello Orsini, Firenze

Quando? Sabato: ore 10 - 17 e Domenica: ore 10 - 17

Provincia di Grosseto

Le mura, le porta e il borgo di Capalbio – Capalbio (Grosseto): In occasione della giornata FAI, i visitatori avranno l’occasione di accedere al borgo fortificato attraverso un'apertura nella cinta muraria esterna, e una volta oltrepassata si troveranno davanti alla porta principale, inserita in una torre quadrata, sormontata da un antico portale ligneo. Il percorso proseguirà tra due cerchie di mura in pietra locale: la più interna e alta, di origine medievale, costruita dagli Aldobrandeschi, e quella esterna e bassa, aggiunta tra il XV e XVI secolo per rafforzare le difese del borgo. Lungo il cammino, sarà possibile ammirare i vari palazzi storici del borgo, tra cui il Palazzetto Nelli, il Palazzo di Giustizia e il Palazzo Ercolani, ognuno con la sua affascinante struttura e storia.

Dove? Cabalbio, Grosseto 

Quando? Sabato: ore 10 - 16 e Domenica: ore 10 - 16

Castello di Capalbio – Capalbio (Grosseto): In occasione della Giornate FAI, i visitatori potranno esplorare il Castello, un luogo ricco di storia. L'ingresso, tramite uno scalone che collega i tre piani, permette ai visitatori di scoprire la Sala di Caccia, la Sala Puccini, che conserva un fortepiano fabbricato da Conrad Graf e forse suonato dal compositore stesso, un antico camino e la suggestiva Sala Verde. Ogni parte del Castello offre una spettacolare testimonianza del passato. La Rocca Aldobrandesca si erge nel punto più alto del borgo, offrendo una vista spettacolare.

Dove? Via Collacchioni, 9, Capalbio, Grosseto

Quando? Sabato: ore 10 - 16 e Domenica: ore 10 - 16

Chiesa della provvidenza – Capalbio (Grosseto): Fuori dalle mura di Capalbio i visitatori potranno visitare la piccola cappella dell'Oratorio della Provvidenza, luogo di culto molto importante. Costruita dai padri Agostiniani nel XIV sec., fu inglobata agli inizi del XVII secolo nel convento dedicato S. Bernardino; nel 1785 viene ricostruita, modificata nella pianta, e dedicata alla Madonna della Provvidenza.

Dove? Via Renato Fucini, 7, Capalbio, Grosseto

Quando? Sabato: ore 10 - 16 e Domenica: ore 10 - 16

Centro militare veterinario – Grosseto: luogo storico dell'identità della Maremma ha un patrimonio non solo agricolo ma anche boschivo ed arbustivo di grande pregio. Prima tappa del percorso sarà al "pino Storico" una pianta tra le più storiche, si percorre poi il Viale Monumentale con spiegazione di come era stato concepito in origine da alberi di varie specie e siepi di Ligustro. Si procede verso il Cancello Storico dove si possono vedere le piante di eucalipto, il Glicine Storico e incontreremo gli antichi cedro del libano e l'alloro con il giardino all'italiana. La visita proseguirà per l'infermeria dove si parlerà della storia del CE.MI.VET. attraverso i reperti e i documenti esposti concludendo con l'Erbolario che contiene gli studi di Adriano Fiori, botanista.

Dove? Via Castiglionese, 201, Grosseto

Quando? Sabato: ore 9 - 16 (ultimo ingresso ore 15) e Domenica: ore 9 - 16 (ultimo ingresso ore 15)

Provincia di Livorno

Chiesetta di santo Stefano alle Trane – Portoferraio, Livorno: la chiesa di Santo Stefano alle Trane si trova su una collinetta a una trentina di metri sul livello del mare. Davanti a essa vi è la piana di Magazzini, che si affaccia sulla rada di Portoferraio. Alle sue spalle, il sistema collinare con in Cima del Monte e monte Castello. Visibile anche il Colle del Volterraio con i ruderi del castello. Caratteristica della chiesa sono le decorazioni architettoniche:  tutte in marmo bianco, tranne una in arenaria. Il tetto è stato ricostruito nel restauro degli anni 1970, mantenendo le caratteristiche costruttive originarie. E' l'unica chiesa romanica dell'Elba di epoca pisana in cui si svolgono ancora funzioni religiose.

Dove? Località Le Trane, Poroferraio, Livorno

Quando? Domenica: ore 11 - 18 (ultimo ingresso 17:00) Note: Turni di visita ogni 30 minuti, gruppi di massimo 20 persone.

Palazzo de Larderel, Tribunale civile di Livorno – Livorno. Palazzo de Larderel è il più imponente palazzo dell'Ottocento livornese situato nella via che porta il suo nome ed è sede oggi del Tribunale Civile di Livorno. In occasione della Giornata FAI, i visitatori avranno la possibilità di entrare nel Palazzo de Lardel permettendoli di visitare gli ambienti interni solitamente chiusi al pubblico.

Dove? Via de Lardarel, 88, Livorno

Quando? Domenica: ore 10 - 18 (ultimo ingresso 17:00) Note: Turni ogni 15 minuti, gruppi massimo 25 persone.

Palazzo di giustizia di Livorno – Livorno: Il Palazzo di Giustizia di Livorno si erge nel quartiere Venezia Nuova ed è sede oggi del Tribunale Penale. Solitamente è un luogo strettamente chiuso al pubblico, ma in occasione delle giornate FAI, sarà possibile visitarlo in esclusiva.

Dove? Via Falcone e Borsellino, 1, Livorno

Quando? Domenica: ore 10 - 18 (ultimo ingresso ore 17) Note: Turni di visita ogni 20 minuti, per gruppi di massimo 30 persone

Provincia di Lucca

Antichi giochi all’ex casinò – Bagni di Lucca (Lucca): L'ex Casinò dei Giuochi di Bagni di Lucca, con la sua inaugurazione nel 1839, si attesta come il primo mai costruito in Europa e in occasione delle giornate FAI l’edificio tornerà ad ospitare i suoi antichi "giuochi" come il Biribisso, il Faraone, la Reale e molti altri.

Il programma prevede, oltre a ripercorrere la secolare storia del gioco d'azzardo a Bagni di Lucca e le vicende relative alla costruzione dell'ex Casinó, la visita degli interni, caratterizzati dagli affreschi e dagli stucchi del Diavoletto. All'interno, attraverso un'esperienza interattiva dedicata ai visitatori, sarà possibile rivivere il divertimento dei "giuochi" storici con le dimostrazioni pratiche, a cura dell'Associazione Vicaria della Val di Lima.

Dove? Via Casinò Municipale, 55, Bagni di Lucca

Quando? Sabato: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 e Domenica: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 Note: Visite in partenza ogni 30 minuti, con gruppi di massimo 30 persone. Il tempo di visita è suddiviso tra il tour della struttura e una dimostrazione del funzionamento degli antichi giochi. Ultimo turno della mattinata alle ore 12.30

Chiesa di Santa Caterina – Lucca: La Chiesa di Santa Caterina è uno dei più raffinati esempi di architettura barocca a Lucca. 1° classificata come LUOGO DEL CUORE del FAI censimento del 2012 Fu costruita nel 1575 e poi completamente trasformata nel 1738 dall'architetto Francesco Pini, allievo dello Juvarra, che la rese uno dei più significativi esempi di edilizia religiosa barocca della città di Lucca. 

Dove? Via del Crocifisso, 1, Lucca

Quando? Sabato: ore 09:30 - 12:30 / 14 - 17:30 (i gruppi saranno scanditi ogni 30 minuti circa ultimo gruppo mattina ore 12.30 e del pomeriggio ore 17.30) e Domenica: 09:30 - 12:30 / 14:00 - 16:00 (ultimo ingresso 15:30) Note: i gruppi saranno scanditi ogni 30 minuti circa ultimo gruppo mattina ore 12.30 del pomeriggio ore 15.30. Domenica durante l'allestimento dopo le ore 15.30, l’ingresso sarà temporaneamente chiuso

Teatrino di Vetriano – Fraz. Vetriano, Pescaglia (Lucca): La sua storia risale al 1889, quando l'ingegnere Virgilio Biagini affidò alla piccola comunità un fienile da adibire a teatro. Gli abitanti, per lo più contadini,diedero vita a una "Società Paesana", che si autotassò con il versamento di una tantum di 2 lire e poi di 50 centesimi al mese per costruire il teatro più la manovalanza. Il teatrino venne costruito in un solo anno e nel 1890 il palcoscenico, caratterizzato da decorazioni neoclassiche. Oggi è possibile ammirarlo come era alla fine dell'Ottocento.

Dove? Località Carraia, Pecaglia, Lucca

Quando? Sabato: ore 14 - 18 (ultimo ingresso 17:30) e Domenica: 11:30 - 12 / 12:30 - 18 (ultimo ingresso 17:30)

Borgo e castello di Nozzano, Lucca: Il Castello di Nozzano sorge a pochi chilometri dalle Mura di Lucca, sulla cima di un rilievo basso originatesi dalla spinta di un particolare materiale magmatico roccioso. Il luogo è considerato di grande rilevanza già dai Romani, che qua costruirono un avamposto militare. In occasione della giornata FAI i visitatori potranno “attraversare” i secoli di storia della Rocca di Nozzano: dal sentiero si giunge all'arco di accesso al Castello alla cui sinistra si trovano il pozzo principale del castello e la Chiesa di San Giuseppe (1790), alla destra, invece, il Palazzo della Grancontessa Matilde di Canossa. Il percorso all'interno con le due torri. Il percorso termina presso il chiasso, il passaggio coperto da cui è possibile ammirare le mura e i torrioni.

Dove? Via del Castello, 279, Lucca

Quando? Sabato: ore 09:30 - 12:30 / 14 - 18; Domenica: 09:30 - 12:30 / 14 - 18

Note: turni di visita ogni 30/40 minuti, gruppi di massimo 25 persone.

San Cassiano di Controne tra scultura e mistero – Bagni di Lucca (Lucca): La chiesa di San Cassiano di Controne è collocata nel centro del Comune di Bagni di Lucca, a circa 40 km da Lucca. L'edificio è situato di fronte al Museo del Cavaliere di San Cassiano, Luogo del Cuore FAI dal 2020 che potrà essere visitato autonomamente. Durante la visita sarà possibile ammirare la facciata e il campanile dell'edificio dall'aspetto decorativo romanico e provare a svelare i misteri celati dalle immagini rappresentate nei bassorilievi e nelle sculture che li decorano. 

Dove? Località Chiesa, San Cassiano di Controne, Bagni di Lucca, Lucca

Quando? Sabato: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 (ultimo ingresso 17) e Domenica: ore 10 - 13 / 14 - 17:30 (ultimo ingresso 17) Note: Visite in partenza ogni 30 minuti, con gruppi di massimo 25 persone. Ultima visita della mattina alle ore 12.30

Archivio storico comunale – Lucca: Al centro di Lucca vi è un piccolo edificio che costuduisce un unico Archivio Storico Comunale dove sono conservati documenti che raccontano la storia del territorio.L'edificio che ospita l'Archivio Storico Comunale di Lucca si distingue per la sua facciata in stile neoclassico. Durante le Giornate FAI di Primavera 2025, i visitatori avranno l’esclusiva opportunità di scoprire la storia dell'Archivio Storico Comunale di Lucca grazie a un percorso esclusivo guidato dalle archiviste.

Dove? Piazzale S. Donato, Lucca

Quando? Sabato: ore 9:30 - 12:30 / 14 - 17:30 e Domenica: ore 9:30 - 12:30 / 14 - 17:30

Note: gruppo di massimo 15 persone, scanditi ogni 30 minuti circa, ultimo gruppo della mattina ore 12.30 e del pomeriggio alle 17.30 circa.

Hangar del Carnevale di Viareggio – Viareggio (Lucca): La Cittadella ospita gli hangar, i laboratori dei maestri carristi ed il Museo del Carnevale. Gli hangar sono il luogo dove vengono creati i carri e le maschere e in prossimità del Carnevale le porte delle botteghe artigiane si aprono e la piazza diventa un luogo di incontro tra gli artisti della cartapesta e i visitatori. Durante le giornate del FAI di Primavera saranno eccezionalmente aperte le porte di alcuni hangar dove vengono costruiti e conservati i giganteschi carri del Carnevale. 

Dove? Via Santa Maria Goretti, 5, Viareggio, Lucca

Quando? Sabato: ore 10:30 - 12:30 / 15: - 18

Museo del Carnevale – Viareggio (Lucca): Il museo del Carnevale presenta la storia della tradizione della sfilata di carri a Viareggio che risale al 1873. Inizialmente i carri erano in legno, scagliola e juta, modellati da scultori e messi insieme da carpentieri e fabbri che, in Darsena, sugli scali dei cantieri navali, creavano imbarcazioni. Il museo ripercorre la storia del Carnevale dal 1873 al 2001 attraverso testimonianze documentali, ricostruzioni tridimensionali, immagini che documentano l'evoluzione artistica dell'evento. Durante le giornate del FAI di Primavera verrà effettuata una visita guidata della Cittadella, del Museo con la visita all'Hangar 16 in cui sono presenti pezzi iconici delle costruzioni allegoriche.

Dove? Via Santa Maria Goretti, 5, Viareggio, Lucca

Quando? Sabato: ore 10:30 - 12:30 / 15 - 18

Note: le visite guidate partiranno ogni 20 minuti massimo 20 persone a gruppo.

Provincia di Massa Carrara

Carrara inedita: le meraviglie nascoste della città – Carrara (massa-Carrara): Il percorso prevede la visita dei tre luoghi caratteristici del Seicento e Settecento carrarino: Chiesa della Madonna delle Lacrime, Palazzo Monzoni, Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo. L'evento FAI offre l'opportunità unica di visitare queste Chiese, dopo decenni di chiusura. I tre siti potranno essere visitati esclusivamente tramite il percorso guidato FAI, con partenza dalla Chiesa della Madonna delle Lacrime. 

Dove? via Carriona, 44, CARRARA, MS

Quando? Sabato: ore 10 - 13 / 15 - 18: (ultimo ingresso ore 17) e Domenica: ore 10 - 13 / 15 - 18 (ultimo ingresso ore 17)

Provincia di Pisa

Gli oratori e Pieve di Cascina – Cascina (Pisa): La pieve di Santa Maria Assunta, costruita nell'876 su una chiesa più antica, riprende le geometrie di Buscheto, architetto del Duomo di Pisa. La visita, guidata dagli Apprendisti Ciceroni IIS Pesenti di Cascina, permette di scoprire aspetti ancora poco conosciuti della storia e della cultura del borgo di Cascina e del suo territorio. Durante il tour, i partecipanti avranno l'opportunità di ammirare beni solitamente non aperti al pubblico in contemporanea: un 'occasione unica per esplorare il patrimonio storico e culturale di Cascina. 

Dove? Cascina, Pisa 

Quando? Sabato: ore 14 - 17:30 (ultimo ingresso ore 17) e Domenica ore 14- 17:30 (ultimo ingresso ore 17).

Corti e Chiesa di San Domenico – Pisa: La chiesa e le corti di San Domenico si trovano nel centro di Pisa, a sud dell'Arno, vicino alla stazione ferroviaria, nell'area tra Corso Italia, via Pascoli e via Turati. Questo complesso ha subito, nel corso dei secoli, importanti trasformazioni: nel XIV secolo era una chiesa con convento femminile, nel XIX secolo divenne un ospizio di mendicità, e nel secolo scorso ospita una banca, appartamenti e negozi, riflettendo l'evoluzione della zona e la sua storia. Il luogo è vicino alla stazione centrale di Pisa ed è raggiungibile a piedi dalla stessa. 

Dove? Corso Italia, 143, Pisa

Quando? Sabato: ore 15 - 19 (ultimo ingresso ore 18) e Domenica: ore 10 - 13 / 14 - 19 (ultimo ingresso ore 18)

Provincia di Pistoia

Chiesa di San leone e murales del giardino di Cino – Pistoia: La chiesa di San Leone si trova nel centro storico di Pistoia. Di piccole dimensioni, dista pochi passi da alcuni dei luoghi di maggior interesse storico-artistico della città: piazza del Duomo, piazza della Sala e la chiesa di San Giovanni Fuoricivitas. Per le Giornate FAI San Leone apre in via esclusiva al pubblico domenica 23 marzo tramite una visita guidata dai volontari del Gruppo Fai Pistoia - Montagna Pistoiese che condurranno i visitatori attraverso i tesori della piccola chiesa. Inoltre sarà possibile visitare le opere di street art dell'adiacente Giardino di Cino, spazio di riqualificazione urbana curato dall'associazione pistoiese Spichisi. Tra Piazzetta Sant'Atto e Vicolo dei Bacchettoni saranno illustrati un murale del pistoiese Johnatan Calugi (2024), e il graffito No hesitation di Millo (2018). Dove? Piazza San Leone, 2, Pistoia

Quando? Domenica: ore 9 - 18

Salone delle feste Kursaal – Montecatini-Terme (Pistoia): Montecatini Terme è una città termale della Toscana di recente formazione (divenne Comune autonomo nel 1905) e la sua conformazione urbanistica, che rispecchia quelle delle ville d'eau europee del primo Novecento, è stata riconosciuta come patrimonio dell’UNESCO. Il Kursaal (dal tedesco Sala di Cura) era il luogo del "loisir" per eccellenza, presenza fissa e distintiva delle città termali europee per "la cura" termale del corpo e spirito. Il Kursaal con il suo salone delle feste è stato chiuso al pubblico, per più di sessanta anni in attesa di una sua riqualificazione. 

Dove? Corso Roma, Montecatini-Terme, Pistoia

Quando? Sabato: ore 9:30 - 12:30 / 14:30 - 18 (ultimo ingresso 17:30) e Domenica: 9:30 - 12:30 / 14:30 - 18 (ultimo ingresso 17:30)

Note: Visite di 15 persone per gruppo. Partenza ogni 15/20 minuti circa.

Monastero delle benedettine, Montecatini alto – Montecatini-Terme (Pistoia): Montecatini Alto è il borgo storico di Montecatini Terme. Il Convento è normalmente chiuso al pubblico ad eccezione della Chiesa; la visita sarà una immersione nella giornata tipica di una monaca di clausura e comprenderà i locali come un tempo erano vissuti dalle monache. Si potrà visitare il Refettorio, il Chiostro, le Cellette e la Chiesa e si potranno ammirare i mirabili prodotti del lavoro delle monache stesse, seguendo il percorso dettato dalla Regola di San Benedetto: "Ora et labora". Sarà inoltre possibile raggiungere Montecatini Alto con la storica funicolare, i due convogli rossi Gigio e Gigia furono inaugurati nel 1898 alla presenza anche di Giuseppe Verdi. Arrivati nel paese, con una passeggiata di circa 20 minuti si raggiunge il Convento. Durante le Giornate FAI, gli Iscritti FAI potranno usufruire di una riduzione sul biglietto della Funicolare. 

Dove? Via Porta di Borgo, 36, Montecatini-Terme, Pistoia

Quando? Sabato: 9:30 - 12:30 / 14:30 - 18 (ultimo ingresso 17:30) e Domenica: ore 10 - 12:30 / 14:30 - 18 (ultimo ingresso 17:30).

Provincia di Prato

Conservatorio San Niccolò: il noviziato restaurato – Prato: Il Conservatorio di San Niccolò è un complesso ben conservato ricco di opere dal Trecento fino alla fine del Settecento, quando il granduca Pietro Leopoldo lo trasformò in un Conservatorio per l'educazione delle giovani. Il complesso è una vera e propria cittadella all'interno del centro storico di Prato, che racconta il quotidiano delle monache rivelando gli ambienti conventuali, i Refettori, l'Aula capitolare, il Chiostro, gli orti e i giardini. Nella visita guidata al Noviziato sarà possibile vedere gli importanti interventi che, nell'adeguamento all'utilizzo scolastico dei locali, sono stati rispettosi dei materiali e dei decori originari. 

Dove? Piazza Niccolò Cardinale 6, Prato

Quando? Sabato: ore 10 - 17:30 (ultimo ingresso ore 17) e Domenica: ore 10 - 17:30 (ultimo ingresso ore 17)

Oratorio di San Bartolomeo in Via Cava – Prato: L'oratorio di San Bartolomeo in via Cava è una rara testimonianza di edificio religioso minore in stile tardo gotico. Si trova a sud del centro di Prato, in località San Giusto, lungo la Via Cava, strada di origine medievale. Solitamente chiuso al pubblico, sarà possibile visitarlo in via esclusiva nelle Giornate FAI.

Sabato: 10:00 - 15:30 (ultimo ingresso 15:00)

Domenica: 10:00 - 17:00 (ultimo ingresso 16:30)

Provincia di Siena

Torre e casa Campatelli – San Gimignano (Siena): Delle 72 antiche torri che hanno reso celebre San Gimignano, solo 14 sono sopravvissute fino ad oggi e tra queste spicca anche quella dei Campatelli, una famiglia di imprenditori e proprietari terrieri fiorentini che da inizio Ottocento legò il suo nome a questa casa-torre di 28 metri eretta a metà del XII secolo, oggi la sola ad aver conservato il volume unico originario della costruzione, completamente vuoto. Torre e Casa Campatelli aprono le porte in occasione delle Giornate FAI di Primavera 2025, sostituendo al normale biglietto d'ingresso di euro 8,00 la consueta richiesta di contributo volontario a partire da euro 3,00. La visita permette di immergersi nelle atmosfere di una tipica casa della borghesia fiorentina di metà '800, in un ambiente caratterizzato da oggetti d'uso quotidiano, memorie private, fotografie d'epoca e collezioni d'arte.

Dove? Via San Giovanni, 15, San Gimignano, Siena

Quando? dalle ore 10:30 alle 18:30.

Note: sono previste visite guidate speciali prenotabili alle ore: 11:20; 15:00; 16:30.

Vignoni – San Quirico d’Orcia (Siena): Vignoni Alto o Castello di Vignoni Alto è un borgo fortificato medievale arroccato su una collina sopra l'abitato di Bagno Vignoni. Si raggiunge a piedi da San Quirico d'Orcia seguendo le indicazioni per Ripa d'Orcia/Vignoni, oppure dallo stesso Bagno Vignoni. Grazie alla sua posizione il borgo, di origine medievale, gode di bellissimi panorami sulla Val d'Orcia, sito patrimonio UNESO.

Dove? Vignoni, San Quirico d’Orcia, Siena

Quando? Sabato ore 10 - 17 e Domenica: ore 10 - 17

Convento dei Cappuccini – San Quirico d’Orcia, (Siena): Alle porte del borgo di San Quirico d'Orcia si apre in esclusiva al pubblico il Convento dei Cappuccini, un affascinante complesso medievale di grande valore storico e culturale. Al suo interno si trovano importanti dipinti e opere d'arte, che sono stati conservati dalla famiglia Lemmi di Montegabbione, proprietaria dell'immobile. Recenti lavori di ristrutturazione hanno evidenziato le caratteristiche architettoniche e artistiche del luogo, che oggi possono essere ammirate solo dagli Iscritti FAI e da coloro che si iscrivono sul posto. il convento è consigliabile raggiungerlo a piedi di raggiungere il convento a piedi per apprezzare il contesto naturale e paesaggistico in cui si trova. 

Dove? SP. 146 di Chianciano (Loc. Cappuccini, 7), San Quirico d’Orcia, Siena

Quando? Sabato: ore 10 - 12 / 14:30 - 17 (ultimo ingresso ore 16:30); Domenica: ore 10 - 12 / 14:30 - 17 (ultimo ingresso 16:30) Note: Le visite saranno alle ore 10, 11 e 12 e alle 14.30, 15.30 e 16.30

Palazzo Lemmi Cospi Billò – San Quirico d’Orcia (Siena): Palazzo Lemmi Cospi Billò è un antico edificio situato nel centro del borgo di San Quirico d'Orcia, di fronte alla Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta, eretta all'inizio del XIII secolo. Il percorso di visita al Palazzo Lemmi Cospi Billò offre un'esperienza esclusiva nel cuore di San Quirico d'Orcia. Il palazzo, recentemente ristrutturato, si apre eccezionalmente al pubblico, rivelando due edifici affacciati su un giardino interno che un tempo fungeva da area difensiva per le mura castellane. 

Dove? Via Dante, San Quirico d’Orcia, Siena

Quando? Sabato: ore 10 - 12 / 14:30 - 17 e Domenica: ore 10 - 12 / 14:30 - 17 (ultimo ingresso ore 16:30)