Campi Bisenzio, 24 marzo 2022 - La vertenza ex Gkn torna al Mise. E' convocato oggi 24 marzo, alle 15, l'incontro al Ministero dello sviluppo economico per fare il punto sulla vicenda della fabbrica di viale Fratelli Cervi, che oggi si chiama Qf spa, acquisita dall'imprenditore Francesco Borgomeo per reindustrializzarla.
All'incontro - in presenza e da remoto - sono state invitate tutte le parti in causa: proprietà, sindacati, Rsu, Ministero dello sviluppo economico, Ministero del Lavoro, Invitalia, istituzioni locali (Regione, Città metropolitana e Comune di Campi). La fabbrica di semiassi, chiusa lo scorso 9 luglio, è in attesa di essere reindustrializzata: la parte principale della futura produzione dovrebbe essere quella relativa ai macchinari per l’industria farmaceutica, assieme ad altre linee e produzioni.
E durante l'incontro odierno, sindacati e Rsu si aspettano di conoscere il piano di reindustrializzazione e, quindi, capire chi sono i futuri proprietari, visto che secondo il cronoprogramma relativo alla vertenza, Borgomeo dovrebbe dare queste indicazioni entro la fine di marzo.
Durante l'incontro si farà anche il punto sugli ammortizzatori sociali: la cassa integrazione ordinaria è scaduta il 20 marzo, l'azienda ha già chiesto la proroga per altre quattro settimane in attesa di poter accedere alla cassa integrazione per transizione, prevista dalla nuova legge di bilancio ma mancante dei decreti attuativi. "Per noi il 24 marzo è l'ultima chiamata: non va bene se ci si trova al Ministero con il piano industriale totalmente da analizzare. Vorremmo provare a entrare nel merito del piano, questi giorni potevano essere utilizzati proprio per approfondire vari aspetti. Ma come sempre viviamo nell'incertezza" ha detto Dario Salvetti, delegato Rsu ex Gkn durante la presentazione della manifestazione nazionale "Insorgiamo" in programma sabato 26 marzo a Firenze.