Campi Bisenzio, 9 dicembre 2022 - La Chiesa evangelica valdese di Firenze è solidale con i lavoratori ex Gkn, ora Qf di Campi. Una solidarietà non solo a parole visto che ospita uno degli oltre 150 seggi della consultazione popolare lanciata dalle tute blu – “300 operai senza stipendio e in lotta da 17 mesi - lo scorso 1° dicembre e che si concluderà domenica 11 dicembre.
Il referendum propone un semplice quesito: “Preso atto dell'impasse e dell'inconsistenza dei piani industriali presentati dall'attuale proprietà della ex Gkn, tra l’altro legati alla richiesta di ingenti fondi pubblici, sei favorevole a un intervento pubblico immediato così come all' eventuale concessione della cassa integrazione, vincolandoli però al principio di ‘pubblica utilità’ e ‘controllo pubblico’, a partire dal riconoscimento della messa a disposizione dello stabilimento alle proposte industriali e sociali provenienti dai soggetti pubblici, o privati, comprensivi dell'attuale associazionismo operaio, dall'assemblea dei lavoratori che verranno presentate nel comitato di proposta e di verifica regionale come da accordo quadro del 19122?”
La Chiesa valdese fiorentina sostiene questa iniziativa ospitando un seggio in cui è possibile esprimere il proprio voto: il seggo si trova nel tempio valdese di via Micheli 26 (angolo via La Marmora) ed è aperto nei seguenti orari: venerdì 9 dicembre dalle 11 alle 13, sabato 10 dalle 15 alle 18 e domenica 11 dalle 10 alle 13. Il Gas Insorgiamo Nelle ultime ore è nato ufficialmente il Gas (Gruppo di acquisto solidale) Insorgiamo, ovvero il Gas della Soms Insorgiamo, promossa dal Collettivo di fabbrica - lavoratori Gkn. “Con la collaborazione di Fuorimercato - autogestione in movimento e di Genuino Clandestino è stato prodotto il ‘Pacco del Gas Insorgiamo’ a sostegno della Cassa di resistenza dal costo di 35 euro. Contiene una bottiglia di liquore Insorgiamo prodotta da RiMaflow, una bottiglia di salsa Sfruttazero da 700 gr, un vasetto di miele da 500 gr e uno di paté da 250 gr della fattoria Mondeggi Bene Comune” si legge sui social del Collettivo di Fabbrica.