Gli “esempi civili” premiati da Mattarella: gli ottantenni che aiutano detenuti e alluvionati, l’imprenditore, il volontario

Le onorificenze assegnate dal Quirinale, ecco chi sono i toscani e gli umbri “testimoni dei valori della Repubblica”

Il presidente Mattarella. Nel riquadro da sinistra Stefano Ungaretti, Licia Baldi, Marco Caprai, Dario Cherici

Il presidente Mattarella. Nel riquadro da sinistra Stefano Ungaretti, Licia Baldi, Marco Caprai, Dario Cherici

Firenze, 24 febbraio 2024 – Gli ultraottantenni che aiutano detenuti e alluvionati, l’imprenditore che apre le porte della sua azienda a 200 richiedenti asilo, il fondatore di una onlus che ha trasformato il dolore per la perdita del padre e del fratello in un impegno di promozione della cultura del primo soccorso. Sono i volti toscani e umbri che spiccano fra le trenta onorificenze assegnate motu proprio dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad altrettanti “esempi civili” che testimoniano i valori della Repubblica. La cerimonia di consegna delle onorificenze si svolgerà al Quirinale il 20 marzo alle 16,30.

C’è Licia Baldi, che a 88 anni diventa commendatore “per il suo costante impegno in attività educative e di assistenza ai detenuti della casa di reclusione di Porto Azzurro”. Baldi da anni offre la sua esperienza di insegnante a sostegno dei detenuti all’Isola d’Elba e ha contribuito alla stessa costruzione del plesso scolastico all’interno della casa circondariale.

E poi l’esempio del neocommendatore Dario Cherici, di Scandicci, da sempre volontario della protezione civile, 80 anni. Ha affrontato praticamente tutte le maggiori crisi di protezione civile in Italia, un vero punto di riferimento di tutti i volontari. L’età non lo ha scoraggiato e di recente ha portato aiuto agli alluvionati di Prato e provincia.

Sempre in Toscana, stavolta a Lucca, il 42enne Stefano Ungaretti diventa Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica “per l’energia profusa nel sensibilizzare le persone al mondo del primo soccorso”. Dopo la morte del padre e del fratello per un arresto cardiaco, Ungaretti ha fondato la “Mirco Ungaretti onlus” insieme alla madre, associazione che propugna la cultura della rianimazione cardiopolmonare nelle scuole.

In Umbria c’è invece Marco Caprai, Ufficiale al merito della Repubblica, amministratore delegato di una importante azienda vitivinicola che ha aperto le porte a duecento richiedenti asilo, dando così la possibilità di trovare un impiego.