
guasconi
Arezzo, 18 aprile 2025 – Gli incontri sulle CER, 15 Aprile CCIAA AR-SI
Due CER in provincia di Arezzo
Non è mai troppo tardi per capire e per costituire una nuova comunità energetica rinnovabile, sono pronti 20 milioni di euro di finanziamento per le nuove CER. La comunità energetica è un soggetto giuridico autonomo per produrre consumare e condividere energia prodotta da fonti rinnovabili, si veda d.lgs 199/2021.
“Un impegno sempre più deciso”- ha detto il presidente Unioncamere Toscana Massimo Guasconi “un percorso che inizia davvero ora a dare risultati concreti”. Il segretario generale CCIAA Arezzo-Siena Marco Randellini ha accennato ad altri prossimi eventi e bandi per l’efficientamento energetico.
“Nei prossimi mesi ci sarà un calendario di Masterclass CER” – ha annunciato Paolo Pieraccioni della Fondazione I.S.I. che si occupa di transizione energetica- e poi in estate nascerà la CER Academy”
“L’università di Siena è attiva in vari progetti di ricerca sulle CER – ha ricordato Simone Paoletti professore di ingegneria nell’ateneo senese – sono sei dipartimenti che affrontano i temi legati alle comunità energetiche rinnovabili”
La Regione Toscana ha affidato all’Agenzia Regionale Recupero Risorse ARRR il compito di informare tecnicamente sulle CER ad oggi il 77% come forma giuridica sono associazioni non riconosciute.
“Lo stato attuale in Toscana è di tredici CER già qualificate dal GSE”- Leonardo Maiellaro dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse ha proiettato una presentazione che mostra Associazione CER Elba, CER Torrita di Siena, CER Sienaenergie Ets, CER Monastero di Cellole, CER Crete Senesi, CER Agliana Salceto, Associazione CER Città dei Fiori, CER Toscana, Leather CER, CER Casentino di Castel San Niccolò, CER Fonte Veneziana di Arezzo, CER Gaiole in Chianti, Sievenergia di Pontassieve.
L’ingegner Valerio Marangolo ha illustrato il nuovo bando della Toscana che distribuirà 20 milioni di euro per le comunità energetiche rinnovabili, 500mila euro è il contributo massimo per ciascuna.
Tutto nasce dalla normativa europea per superare le fonti fossili, produrre energia pulita e condividerla. Non basta creare una CER ma occorre saperla gestire, serve uno studio di fattibilità, l’ideale è una situazione in cui produzione e consumo siano in simultanea. Non mancano né le opportunità né le risorse.