TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Mangiano Amanita phalloides, tre intossicati. La guida per evitare pericoli coi funghi

Soltanto nel territorio dell’Asl Toscana Centro ci sono stati 16 casi di avvelenamento in pochi giorni. La mappa degli sportelli micologici

Saper riconoscere i funghi velenosi, spesso, non è facile

Saper riconoscere i funghi velenosi, spesso, non è facile

Firenze, 23 novembre 2023 – Soltanto nel territorio dell’Asl Toscana Centro, che comprende le province di Firenze, Prato e Pistoia, ci sono stati 16 casi di intossicazione da funghi da metà novembre ad oggi. Di queste, 14 sono state prese in carico dal pronto soccorso del San Giuseppe di Empoli, alcune con sintomatologia rilevante. I casi più gravi riguardano una famiglia che ha mangiato Amanita phalloides, il più pericoloso esistente in natura. Si tratta di un fungo particolarmente velenoso che, nello stato giovanile, può essere scambiato con la famosa Amanita Caesaria, meglio nota come ‘ovolo’.

Le intossicazioni, tutte collegate a funghi trovati da cercatori privati, sono una delle problematiche del periodo. La raccolta dei funghi, cominciata da qualche settimana in seguito alle forti precipitazioni che hanno interessato la Toscana, coinvolge ogni anno tantissimi appassionati. Le aree di raccolta sono tante in tutta la Regione, ma chi va per boschi non è per forza di cose un conoscitore esperto.

La stagione dei funghi richiama ogni anno moltissimi appassionati
La stagione dei funghi richiama ogni anno moltissimi appassionati

Le regole per un corretto consumo di funghi

Sul portale dell’Asl ci sono alcuni consigli utili per chi raccoglie e consuma funghi. Eccone alcune

  • I funghi sono un alimento altamente deperibile. Occorre consumarli entro breve tempo dalla raccolta.
  • Consumare crude solo quelle poche specie che si prestano a tale scopo.
  • Ricorrere alla operazione di sbollentatura per quelle specie che richiedono tale operazione. Alcune specie infatti, contengono tossine termolabili che si distruggono durante la cottura, rendendo il fungo commestibile.
  • Provvedere alla cottura, alla conservazione o all'essicazione solo dopo una sicura identificazione. è molto difficile ed in alcuni casi impossibile riconoscere i funghi dopo tali manipolazioni.
  • Tutti i funghi, porcini compresi, costituiscono un pasto non facilmente digeribile; evitare quindi di mangiarne in grandi quantità e soprattutto in pasti ravvicinati.
  • Non disfarsi immediatamente degli scarti di pulitura e tenere sempre a disposizione eventuali avanzi dei funghi consumati, per accertamenti più approfonditi in caso di necessità.
  • Diffidare dei consigli di amici o conoscenti. Si registrano talvolta intossicazioni da funghi consigliati o regalati da persone "fidate".
  • E' sconsigliata la congelazione in proprio dei funghi.

Le false credenze legate ai funghi

Ci sono alcune credenze e falsi miti legati ai funghi. Anche in questo caso il portale dell’Asl dà indicazioni utili. E’ falso ritenere che:

  • se i funghi presentano parti mangiate da lumache, scoiattoli o altri animali, sono da considerarsi commestibili.
  • il fungo commestibile raccolto accanto a rottami, pezzi di cuoio, ferro o altri rifiuti, diventi per tale motivo tossico. Comunque è bene accertarsi se si tratta di rifiuti singoli che non hanno inquinato il terreno o se il terreno di crescita del fungo in questione sia stato contaminato (nei pressi di discariche, lungo strade di grande traffico, in prati o frutteti trattati con sostanze tossiche). Il fungo, in quanto “frutto” di una pianta sotterranea, ha una capacità molto elevata di assorbire sostanze tossiche quali piombo, rame, cadmio, etc.
  • un fungo commestibile, venuto a contatto con un fungo tossico, diventa anch’esso tossico. E' comunque sconsigliato il consumo del fungo in quanto parte del fungo tossico (pezzetti, lamelle o spore) può mescolarsi inavvertitamente con i commestibili.

Gli sportelli micologici per il controllo dei funghi

Gli sportelli degli Ispettorati Micologici Aziendali sono luoghi dove micologi altamente qualificati e costantemente aggiornati offrono un servizio di accertamento della commestibilità dei funghi raccolti da privati cittadini, finalizzato alla tutela della Salute Pubblica. Il servizio è gratuito.

“Supportare i cittadini nel consumo sicuro dei funghi – è una attività importantissima di sicurezza degli alimenti in un’ottica di prevenzione di cui ci occupiamo – spiega la dottoressa Guendalina Allodi della Sanità Pubblica veterinaria e sicurezza alimentare, in particolare del Coordinamento regionale micologico –. L’invito, rivolto sia ai cercatori professionisti che ai meno esperti, è quindi quello di recarsi allo Sportello Micologico per far visionare i funghi raccolti e poterli consumare in sicurezza.”

Ecco dunque l’elenco aggiornato degli Sportelli Micologici presenti sul nostro territorio dove è possibile recarsi senza prenotazione in questo periodo fino a metà dicembre (negli altri periodi dell’anno su appuntamento). Si consiglia di telefonare prima di recarsi presso le sedi per informazioni su giorni e orario di apertura al pubblico.

Provincia di Firenze

Firenze - via di San Salvi 12 (Palazzina 29) Orario: da lunedì a venerdì ore 8.30-13.00 Tel. 055 6933651 - 055 6933793 - 055 6933624 E-mail: [email protected].

Empoli - centro direzionale, via dei Cappuccini 79 Orario: lunedì, mercoledì e venerdì ore 14.00-16.00 (negli altri giorni previo appuntamento) Tel. 0571 704800.

Calenzano - dipartimento della prevenzione zona Firenze Nord Ovest, via Arsiero Salvanti ang. via del Garille/via Poliziano snc Orario: lunedì ore 8.30-10.30 Tel. 055 6930438 Tel. 055 6930513 (segreteria sanità pubblica veterinaria - sicurezza alimentare)

Bagno a Ripoli - dipartimento della prevenzione Firenze Sud Est, via Chiantigiana 37 frazione di Grassina Orario: lunedì ore 8.30-10.30 Centralino: 055 6934720 - 055 6934733

Figline e Incisa Valdarno - via Giovanni da Verrazzano 20 località Figline Valdarno Orario: lunedì ore 8.30-10.30 Tel. 055 9508479

Borgo San Lorenzo - dipartimento della prevenzione Firenze Mugello, viale IV Novembre 93 Orario: lunedì ore 9.00-11.00 Tel. 055 8451643 - 055 8451639

Provincia di Pistoia

Pistoia - dipartimento della prevenzione, viale Matteotti 19 Orario: lunedì, mercoledì e venerdì ore 12.00-13.00 (fino a settembre su appuntamento) Tel. 0573 353614

Massa e Cozzile - dipartimento della prevenzione Val di Nievole, via 1° Maggio 154 (Villa Ankuri) Orario: lunedì e giovedì ore 12.00-13.00 (fino a settembre su appuntamento) Tel. 0572 942801 - 0572 942805

Provincia di Prato

Prato - dipartimento della prevenzione, via Lavarone 3/5 Orario: lunedì ore 8.30-10.30; da martedì a venerdì previo appuntamento Tel. 0574 805545 E-mail: [email protected]

Province di Lucca, Massa Carrara, Livorno, Pisa: clicca qui per la mappa degli sportelli

Per gli sportelli micologici in provincia di Arezzo clicca qui

Per gli sportelli micologici in provincia di Siena clicca qui

Per gli sportelli micologici in provincia di Grosseto clicca qui