Arezzo, 9 gennaio 2025 – HSG: incontro in Prefettura alla ricerca di una difficile soluzione Stabilimento e attività sono passati con un’asta a un’altra impresa ma la HSG conferma la sua disponbilità a proseguire se ci saranno le condizioni Non hai mai fatto 1 ora di cassa integrazione mentre il settore tessile abbigliamento vive giorni drammatici con un 2025 che ne annuncia molti altri. Va bene ma rischia di chiudere. Questo il paradosso della Hsg, azienda satellite di un gruppo bresciano che ha uno stabilimento con 14 addetti a Castel San Niccolò. Stabilimento e occupati con una sorta di data di scadenza: il prossimo maggio. “La Hsg – ricorda Alessandro Mugnai della Filctem Cgil – ha perduto la gara per l’aggiudicazione di stabilimento e attività. Il nome dell’azienda vincente non è stato ancora reso noto ma sembra sia estranea al settore. Siamo quindi preoccupati per il proseguimento dell’attività e per i posti di lavoro». Stamani incontro in Prefettura per tentare di trovare una soluzione che appare complessa. “Questa situazione è frutto di un paradosso creato da normative nazionali probabilmente obsolete e che non tengono di conto del tema della sostenibilità sociale nella definizione delle procedure. Noi abbiamo di fronte un’azienda che è sana, una società – la Hsg – che ha confermato la sua intenzione di proseguire l’attività se ci saranno le condizioni. Questa è la prima vertenza nella quale dobbiamo difendere l’occupazione in un’impresa che va bene e che vuol continuare l’attività”. La Prefettura di Arezzo dopo aver convocato l’incontro di oggi, dovrebbe mettrersi in contatto con la nuova proprietà scaturita dall’asta per conoscere le sue intenzioni. Lavoratori, Filctem e Cgil continuano il loro lavoro per garantire il futuro allo stabilimento e agli occupati di Castel San Niccolò.
CronacaHSG: incontro in Prefettura alla ricerca di una difficile soluzione