Firenze, 8 marzo 2022 – L’eredità della grande astrofisica fiorentina Margherita Hack è nei suoi tantissimi libri. E si sta lavorando per realizzare il sogno di metterli a disposizioni d tutti, non solo degli accademici, ma di ogni studioso e persona interessata a scoprire e indagare i misteri dell’universo. Un fondo librario composto da circa 18mila volumi e diversi appunti appartenuti a Margherita Hack: è quanto intende realizzare la Fondazione intitolata all'astrofisica a cento anni dalla sua nascita.
L’iniziativa è stata presentata oggi, 8 marzo, a Trieste, città che custodirà il fondo librario. “La sfida - ha spiegato il direttore scientifico della Fondazione, Marco Santarelli - è catalogare a livello ufficiale nel sistema Opac tutti i volumi appartenuti a Margherita Hack, grazie a una convenzione con il Comune di Trieste. Ho assistito alla prima catalogazione a casa di Margherita: tutta la vita di lei e del marito Aldo era contenuta in quei volumi e negli appunti”. Nei prossimi mesi, ha aggiunto: “Inizieremo la catalogazione, che è uno strumento per diffondere la cultura”. I volumi, come annunciato oggi dal sindaco di Trieste, Roberto Di Piazza, saranno custoditi poi a palazzo Biserini. “Ci auguriamo un giorno di vedere la biblioteca a lei dedicata, come l'avrebbe voluta lei: aperta non solo agli accademici e piena di giovani”, ha aggiunto Santarelli.
La Fondazione tornerà a Trieste il 12 giugno, giorno del compleanno dell'astrofisica, per lo spettacolo 'Galileo’s Journey' che andrà in scena al Teatro Rossetti. L'opera è commissionata e prodotta dal conservatorio Tartini, su partitura inedita di Ivan Fedele. Tra le altre iniziative in programma per il centenario della nascita, anche il Premio 100% Hack Award destinato a scienziate e ricercatrici, imprenditrici che si sono distinte per il valore della loro attività e per l'attività di divulgazione scientifica, il cui bando sarà online dal 9 marzo. E anche un tour nelle scuole con lo spettacolo ‘La scienza in valigia’, progetto di divulgazione scientifica nato da un'idea di Hack e Santarelli. E anche alcune ‘cene tra le stelle’ per sostenere l'attività di catalogazione. Si parte domani, 9 marzo, nel ristorante L'Argine a Vencò in provincia di Gorizia con Antonia Klugmann; prossime tappe a Milano con Carlo Cracco, a Firenze con Massimo Bottura e a Roma con Domenico Stile.
Maurizio Costanzo