ILARIA ULIVELLI
Cronaca

I 66 milioni in ballo: "La Ragioneria firma . Sì all’anticipazione per famiglie e imprese"

Le assicurazioni della Lega per velocizzare i tempi dei rimborsi . Lettera del capo della Protezione civile al commissario Giani. Barabotti: "Basta polemiche strumentali nei confronti del governo".

I 66 milioni in ballo: "La Ragioneria firma . Sì all’anticipazione per famiglie e imprese"

I 66 milioni in ballo: "La Ragioneria firma . Sì all’anticipazione per famiglie e imprese"

Finalmente sono arrivati. O quasi. Ormai è una questione di ore. Dopo i furori accesi che hanno animato il dibattito politico. I 66 milioni di euro che la premier Meloni in persona aveva promesso alla Toscana per ristorare famiglie e imprese gravemente danneggiate dall’alluvione del 2 novembre scorso, dopo un lungo giro di polemiche, saranno nella disponibilità del commissario Eugenio Giani.

Il ministero dell’Economia e delle finaze – e in particolare la Ragioneria generale dello Stato – ha firmato l’autorizzazione ad anticipare quei soldi.

S’infastidiscono i parlamentari della Lega e lo stesso ministro Giancarlo Giorgetti, dopo la sua visita in Toscana, a sentir dire che ad accelerare la burocrazia sarebbero state le elezioni alle porte. Ribadiscono infatti che sarebbe stato proprio il governatore toscano Eugenio Giani a strumentalizzare l’argomento a fini elettorali, in quanto già il 25 maggio il capo del dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, aveva scritto a Giani in una lettera protocollata che i soldi per gli alluvionati erano già stati stanziati e che il commissario ne avrebbe potuta chiedere l’anticipazione. Il 27 maggio, poi, in un clima teso, con i coordinatori dei comitati a battere cassa, Giani aveva polemizzato con il governo per l’indisponibilità del denaro da poter distribuire, spiegando che il decreto era monco delle regole attuative, ma annunciando contestualmente che ne avrebbe chiesta l’anticipazione (come di fatto aveva suggerito lo stesso Curcio). Proprio nelle ultime ore la Ragioneria generale dello Stato ha approvato la richiesta di anticipazione di Giani.

"Nessuno di noi ha intenzione di far polemica, ma la ricostruzione oggettiva dei fatti è questa – spiega il parlamentare toscano della Lega Andrea Barabotti – La ragioneria generale dello Stato ha approvato l’anticipazione dei 66 milioni per gli indennizzi a famiglie e imprese danneggiate dall’alluvione. È una notizia positiva che arriva a distanza di pochi giorni dalla conversione in legge delle norme volute dal ministro Giorgetti e a meno di 24 ore dalla visita del ministro dell’economia e delle finanze in Toscana. Confido che adesso il presidente Giani possa smettere polemiche strumentali nei confronti del governo e impegnare di più anche la Regione sul sostegno alle popolazioni colpite, tornando a lavorare seriamente nell’interesse dei toscani e con spirito di leale collaborazione istituzionale".

Le carte sono firmate, resta da capire quando oggettivamente i 66 milioni saranno nelle disponibilità del commissario. Si tratta a questo punto di un mero passaggio dalla contabilità del governo alla contabilità straordinaria. Anche se il presidente toscano Giani prima di esultare intende capire quando potrà mettere mano sui soldi per cominciare al più presto la distribuzione a famiglie e imprese danneggiate.