Il Consiglio Direttivo dell’Aci Arezzo ha riconfermato Bernardo Mennini Presidente dell’Aci

Mennini è componente del Consiglio Generale di Aci Italia ed amministratore in alcune società di Aci

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Arezzo, 11 ottobre 2024 – Il Consiglio Direttivo dell’Aci Arezzo ha riconfermato Bernardo Mennini Presidente dell’ ACI (Automobil Club) di Arezzo, per il prossimo quadriennio 2024-2028.

Bernardo Mennini, 56 anni libero professionista, con alle spalle una solida esperienza in enti ed aziende pubbliche e private.

Mennini è componente del Consiglio Generale di Aci Italia ed amministratore in alcune società di Aci.

Le recenti elezioni, che hanno chiamato al voto oltre 10 mila soci dell’ACI di Arezzo, hanno visto riconfermati oltre a Mennini anche Teodoro Manfreda, 69 anni amministratore in enti ed aziende pubbliche e Francesco Conti 37 anni dirigente di una importante azienda aretina per il recupero metalli preziosi, entrano in Consiglio Direttivo per la prima volta, Iacopo Pignattelli 54 anni, dirigente di una multinazionale con competenze competenze professionali nell’area Marketing e Comunicazione che ha svolto ruoli di responsabilità in grandi aziende del settore, assieme a Maria Teresa Magnanenzi, 59 anni, Libero Professionista, ragioniere commercialista con solida esperienza pluriennale in qualità di revisore in medie e grandi aziende.

Il Consiglio ha confermato Vice Presidente Teodoro Manfreda.

Confermati anche i Sindaci Revisori Avv. Fabio Diozzi, Avvocato con vasta esperienza in enti ed aziende pubbliche ed il Dott. Maurizio Cerofolini titolare di uno studio commerciale, ha una consolidata esperienza in enti e società pubbliche e private.

Mennini ha ringraziato il Consiglio per la fiducia confermatagli ed ha tracciato brevemente alcuni punti programmatici per i prossimi anni.

Ecco alcuni degli obiettivi del consiglio direttivo AC Arezzo per il prossimo quadriennio- dice Mennini-

La Sicurezza stradale, i servizi di sportello per gli automobilisti, i servizi per le pubbliche amministrazioni, Le attività territoriali supportate dalla Struttura di Missione ACI finalizzata a favorire il processo di adesione dell’Ente a progetti europei, ed ai relativi finanziamenti, in relazione agli ambiti istituzionalmente presidiati dall’ACI.

Importante poi sarà lo sviluppo ed il supporto delle attività sportive automobilistiche nella nostra provincia,.

Questo mandato si apre con questioni rilevanti che vogliamo sviluppare e consolidare- continua il Presidente AC Arezzo- l’ Automobile Club Arezzo ha ideato il progetto "Guida che ti Guido" che è un'iniziativa di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale rivolta ai giovani studenti delle scuole di Arezzo e provincia.

Grazie a questo progetto, l'AC Arezzo ha contribuito a diffondere una cultura della sicurezza stradale tra i giovani, per una mobilità più sicura e consapevole.

Il progetto si sviluppa attraverso presentazioni interattive, video e attività pratiche, seguendo i tanti format di Aci Italia che interessano le scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado

È stato illustrato, sin dalla tenera età come ci si comporta su di una strada sia quando si è pedoni per evitare incidenti a se stessi e agli altri e a salire sino all'età di patente su come ci si comporta correttamente a seconda del veicolo condotto.

Quest’anno Aci Arezzo con il progetto “Guida che ti Guido”, ha coinvolto 13 Istituti scolastici, 19 scuole e 72 classi, per un totale di quasi 1600 studenti di tutta la nostra provincia.

Un successo - continua Mennini- che conferma l'importanza di promuovere comportamenti responsabili sulla strada fin da giovani.

Per il futuro continueremo ad implementare il nostro progetto nelle scuole ma intendiamo coinvolgere anche gli adulti.

Uno dei problemi più urgenti da trattare è soprattutto l'utilizzo del cellulare alla guida che stando alle statistiche anche pubblicate da Aci - Istat il rapporto che annualmente fotografa la situazione dell' incidentalità stradale in Italia rappresenta una tra le principali cause di incidentalità e di morte sulle strade.

Oltre alla attività fatta nelle scuole abbiamo intenzione di rivolgerci anche agli adulti, troppo spesso, riteniamo, sbagliando, che chi ha la patente da molto tempo sia immune da “sensibilizzazioni” sullo stile di guida.

Visto l’incremento esponenziale degli incidenti la cui causa è da attribuire alla consultazione dello smartphone mentre si è alla guida, AC Arezzo intende promuovere una campagna capillare coinvolgendo vari soggetti come le categorie economiche, la camera di commercio, le concessionarie d’auto, gli enti locali, la Asl ed altri soggetti, per costituire occasioni nelle quali presentare i rischi dell’utilizzo dei dispositivi telefonici alla guida e formare sempre di più i “già patentati” all’utilizzo delle utilissime tecnologie di “infoteiment “ cioè quei sistemi multimediali integrate nelle automobili che offrono una vasta gamma di funzionalità, tra cui comunicazione e informazioni utili per il conducente che possono essere utilizzate per svolgere varie attività come l’invio e ricezione di messaggi attraverso la dettatura e la lettura automatica e di altre operazioni simili utilizzando solo la voce o i tasti sul volante dedicati, permettendo quindi di non distrarsi dalla guida.

Oltre a questo AC Arezzo, in virtù di un protocollo di collaborazione con la struttura di missione ACI per i Progetti europei, punta ad un rapporto sempre più privilegiato con le pubbliche amministrazioni, gli enti e le fondazioni di promozione turistica e la Camera di Commercio e le categorie economiche, al fine di promuovere sviluppare e supportare sul territorio varie iniziative tra le quali l’importante progetto promosso dal Ministero degli Esteri Italiano (MAECI) meglio noto come “il Turismo delle Radici” oltre a quelle di altri ministeri.

Queste iniziative rafforzeranno il ruolo e le attività di Aci e presenteranno opportunità importanti per il territorio aretino.

Infine sempre più centrale vediamo lo sviluppo delle attività di sportello che saranno come sempre rivolte a tutti gli automobilisti senza differenza tra soci e non, oltre alle attività di riscossione bolli, passaggi di proprietà e rinnovi patente intendiamo offrire una attività di consulenza per questioni dove serve una vera e propria analisi e studio della tematica posta dal cliente, accanto a questo abbiamo di recente aggiunto la possibilità di seguire tutte le pratiche relative alle auto d’epoca come la targatura originale ecc.

L’altro grande tema che sarà ulteriormente potenziato è lo Sport Automobilistico.

Negli ultimi anni, abbiamo contribuito a far crescere moltissimo, in tutta la provincia il settore dell’automobilismo sportivo, insieme al nostro fiduciario sportivo Paolo Volpi e alla nostra commissione sportiva.

Le tante attività sportive automobilistiche dimostrano come il settore sia “forte” e che soprattutto rappresenti per il territorio provinciale un fortissimo attrattore di che accanto alla soddisfazione degli appassionati , rappresenta, anche, un concreto “volano” anche per il settore turistico ricettivo.