CATERINA CECCUTI
Cronaca

Il fiorentino Andrea Tedesco trionfa alla 43° edizione di MEDIGAMES a Saint Tropez

I giochi mondiali della medicina e della salute, in programma a Saint-Tropez dal 16 al 23 giugno, hanno visto il Dottor Andrea Tedesco aggiudicarsi la medaglia d’oro nella disciplina Judo: “Lo star bene comincia dalla testa”

Il campione Andrea Tedesco

Il campione Andrea Tedesco

Firenze, 21 giugno 2024 – Si svolge proprio in questi giorni a Saint-Tropez la 43° edizione di MEDIGAMES, in programma nella suggestiva città affacciata sul Medirraneo proprio dal 16 al 23 giugno. Considerati il più grande raduno di professionisti del settore sanitario al mondo, i World Medical and Health Games (WMHG) si sono svolti sono stati istituiti nel 1978 e ogni anno riuniscono tra i 1.200 e i 1.500 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Una settimana di gare sportive aperte a tutte le professioni mediche, che consentono agli sportivi di ogni livello ed età di condividere la loro passione per le varie discipline. Venti sono infatti quelle proposte: calcio, tennis, tennis da tavolo, padel, judo, ciclismo, mountain bike, atletica, triathlon, corsa campestre, mezza maratona, pétanque, nuoto, nuoto in acque libere, judo, scacchi, basket 3x3, pallavolo, badminton e forza atletica. Combinando sport e salute, il JMMS offre anche l’opportunità di partecipare a un simposio internazionale sulla medicina dello sport, co-presieduto dal Dottor André Monroche, ex presidente della Società francese di medicina dell’esercizio e dello sport, e dal Professor Xavier Bigard, direttore medico dell’Unione ciclistica internazionale (UCI). Durante l’edizione del 2024 l’Italia è stata rappresentata dal Dottor Andrea Tedesco, noto chirurgo implantologo fiorentino, pluricampione italiano, presente per difendere le 2 medaglie d’oro conquistate sia nel ’22 che nel ’23 - rispettivamente in Portogallo e in Columbia - nella disciplina Judo. “Lo star bene inizia dalla testa – spiega Tedesco -, un percorso che ognuno di noi dovrebbe seguire per stare bene e rallentare l’invecchiamento, con medicina, benessere, alimentazione e movimento, un percorso per la concentrazione, la memoria, l’agilità mentale e fisica. Il cervello è un muscolo che invecchia con il tempo ma se opportunamente stimolato, diventa longevo e forte.” Dottor Tedesco, cosa ci consiglia di fare per mantenerlo in allenamento? “Movimento attraverso lo sport, la socializzazione, la curiosità, il sonno, il judo, camminare, grande attenzione alla cultura dell’alimentazione. Principalmente dallo sport si apprende la cultura del rispetto: nel judo, prima di salire sul tatami e di iniziare un combattimento, si fa il saluto al Maestro, al Dojo e ai compagni in segno di rispetto. Il Judo mi ha insegnato tanto. Prima di tutto proprio il rispetto, verso gli altri e verso i miei avversari. Mi ha insegnato a essere umile e leale, a non invidiare chi è migliore di me ma a provare a superarlo, facendomi capire che quando si cade ci si rialza sempre, proprio per raggiunge l’obiettivo prefissato. Anche come medico -conclude il campione - ho sempre pensato che insegnando il rispetto, sia per noi stessi che per gli altri, si cresca e si contribuisca a creare una società di persone migliori.”