Arezzo, 2 settembre 2024 – CasermArcheologica impegnata per il Palio della Balestra 2024. La Presidente dell’Associazione,
l’artista e insegnante Ilaria Margutti ha realizzato il drappo del Palio presentato ufficialmente l’1
Settembre, dedicato a Giacomo Puccini. Ilaria Margutti ha realizzato l’opera a ricamo, linguaggio
espressivo che caratterizza la sua ricerca artistica, dedicato a Madama Butterfly, donna che ha
rinunciato alla sua famiglia e alla sua cultura per rimanere devota ad un amore non corrisposto,
fino alla morte.
Ilaria Margutti sembra voler riscrivere il finale della storia della Madama Butterfly, ne fa una donna
libera, disobbediente e indipendente che appare con i capelli sciolti e non raccolti come da
tradizione. L’opera ha il volto di Alice Solfanelli, collega di CasermArcheologica, appassionata di
cultura orientale, autonoma e vitale come Ilaria Margutti invita ad essere. L’artista ripercorre la
storia di Madama Butterfly, vittima nel suo tempo di una cultura al maschile, per restituirle un
significato più profondo e meno iconico che mette al centro i valori della vita contro ogni sopruso
ed ogni violenza contro le donne.
Alla presentazione condotta da Michele Foni, hanno preso parola il Sindaco Fabrizio Innocenti, il
Presidente dei Balestrieri Stefano Tarducci, l’Assessore alla Cultura Francesca Mercati. La
presentazione è stata emozionante, introdotta dai musici dei Balestrieri all’entrata del drappo
accolto con applausi dai tanti balestrieri presenti in sala e dal pubblico.
L’impegno di CasermArcheologica per il Palio della Balestra si concretizza inoltre nell’ospitalità dei
Balestrieri belgi, invitati dai balestrieri biturgensi, che durante la permanenza a Sansepolcro
avranno a disposizione la sede dell’associazione come riferimento delle loro attività e saranno
condotti in una visita guida dedicata.
Continua così l’estate di CasermArcheologica che nei mesi estivi, fino a fine settembre, come di
consuetudine ormai, è aperta tutti i giorni, 7 giorni su 7 con le mostre aperte a visitatori e turisti. In
questi mesi sono stati numerosi infatti i viaggiatori che hanno scoperto le sale di
Palazzo Muglioni, i gruppi di bambini dei campi solari di Sansepolcro, di Badia Tedalda e di paesi
vicini che hanno fatto laboratori e tanti anche i residenti della Valtiberina che sono stati a
CasermArcheologica per studiare, incontrarsi, partecipare alle attività. L’estate ha inoltre visto in
residenza artistica a CasermArcheologica 3 gruppi di artisti under 35. Lo spazio di Via Aggiunti,
continua ad essere un luogo aperto, un riferimento che arricchisce l’offerta culturale della
Valtiberina e cresce grazie alla collaborazione con le Associazioni del territorio.
Continua anche l’impegno su scala internazionale, a metà settembre l’associazione sarà a Creta per
il progetto Erasmus+ Scuola, in partenariato con il Museo di Storia Naturale di Creta per sviluppare
strumenti e modelli utili a insegnanti intorno a arte e scienza.