REDAZIONE CRONACA

Incendio sulla Fipili, strada chiusa e poi riaperta. Minacciate aziende e maneggio

Accade all'altezza dell'Interporto di Livorno, in direzione mare

Livorno, 3 agosto 2022 - Continua la piaga incendi in questa estate 2022 in Toscana. Un maxi rogo ha interessato la vegetazione a lato della Firenze Pisa Livorno. Un rogo che ha provocato problemi dalla mattina (è scoppiato dopo le 11) fino a sera tardi. Le sterpaglie e i canneti che si trovano a margine della strada hanno iniziato a bruciare. Un incendio violento, che ha impegnato sette automezzi e 23 vigili del fuoco del comando di Livorno. 

La Fipili è stata in breve invasa dal fumo, che si è alzato sulla zona e che era visibile anche da Livorno. Diversi problemi per la circolazione, mentre i vigili del fuoco e le squadre antincendio sono subito intervenute per iniziare l'opera di spegnimento. Il tratto dell'Interporto è stato chiuso per una giornata intera, fino alle 19.30, quando è stato riaperto il tratto in direzione Firenze, ma non verso Livorno.

Molti disagi soprattutto ai tanti camionisti che percorrono il tratto e che sono diretti al porto di Livorno. Squadre della Protezione Civile hanno fornito acqua agli automobilisti che si sono trovati bloccati nella cosa che si è formata per effetto della chiusura. 

L'incendio in Fipili (Foto Novi)

Sono intervenuti due elicotteri per lo spegnimento. Il vento di terra, spingendo il fuoco, il fuoco ha fatto preoccupare le forze di Protezione Civile, per questo il lavoro delle squadre e degli elicotteri continua senza sosta. 

L'incendio si è poi esteso lambendo anche la strada interna, che porta a Guasticce. Si è temuto anche per un maneggio, l'Oasi del Cavaliere, ma poi il fuoco ha cambiato direzione. Gli addetti del maneggio hanno temuto non poco, bagnando la zona intorno alla struttura per difendere i circa venti cavalli che erano nelle stalle e che se la sono vista brutta. 

I cavalli del maneggio minacciato dal fuoco (Novi)

Per quanto riguarda il traffico, la strada provinciale 555 Guasticce Stagno, in un primo tempo chiusa, è stata poi riaperta. Ma le operazioni di spegnimento sono proseguite. E si sono concentrate in particolare sulla messa in sicurezza di un impianto di produzione di cippato, la biomassa derivata dal legno che viene impiegata in molteplici usi e del fosso dell'Acqua Salsa lato Guasticce. Un'altra giornata di lotta contro le fiamme per un'estate drammatica, quella del 2022, in Toscana.