Luca Filippi
Cronaca

L’incendio sul traghetto a Piombino: "Piano d’emergenza impeccabile, più sicurezza col rigassificatore"

Il governatore Giani replica ai comitati dopo il rogo sulla nave passeggeri salpata da Piombino: "L’episodio ha dimostrato l’efficienza dei sistemi di soccorso: tutte le misure sono migliorate"

Piombino (Livorno), 22 agosto 2024 – “Lo ribadisco: come previsto dall’autorizzazione, il rigassificatore deve lasciare il porto di Piombino nel 2026. Dal punto di vista della sicurezza rilevo che l’incendio sul traghetto ha dimostrato l’efficienza dei sistemi di soccorso". Il presidente della Regione Eugenio Giani, interpellato da La Nazione, risponde così alle preoccupazioni sollevate dai comitati dopo l’incidente di martedì pomeriggio al traghetto veloce della Corsica Sardinia Ferries che, appena partito dal molo, è stato fatto rientrare per un incendio in sala macchine. Tutti i 274 passeggeri sono stati evacuati: nessun ferito. L’incendio è stato spento e le persone dirette all’Elba per le vacanze nella tarda serata hanno potuto recuperare le auto (senza danni) dalla stiva e arrivare sull’isola grazie ad altre compagnie.

"Con tutte queste navi che d’estate circolano in porto (spesso fumando pesantemente senza che nessun ente preposto sembri intervenire), com’è possibile che una nave con un principio d’incendio a bordo venga fatta transitare davanti a una metaniera che sta ricaricando il rigassificatore ormeggiato all’imboccatura del porto?" chiedono i comitati.

"Questo incendio – spiega Giani – ha dimostrato in modo concreto che anche in caso di emergenza il sistema di sicurezza è capace di gestire la situazione nel migliore dei modi. Ci sono adeguate distanze di sicurezza, come hanno certificato tutti gli enti preposti e come ha sancito anche il Tar del Lazio. Con il rigassificatore ci sono più rimorchiatori in porto, si fanno più esercitazioni e tutti i soggetti hanno più dotazioni. Ci sono più controlli. Quindi è il contrario di ciò che si teme: il rigassificatore aumenta la sicurezza del porto. Ciò non toglie che ci sono impegni precisi e dal 2026 dovrà essere tolto". Il sindaco di Piombino Francesco Ferrari ha ringraziato i soccorritori, ma chiede un incontro al prefetto Giancarlo Dionisi per il piano di sicurezza del porto.

Intanto la Compagnia Corsica Sardinia Ferries ha comunicato che la nave interessata dall’incendio sarà ferma per verifiche fino al 29 agosto. I passeggeri evacuati hanno ricevuto assistenza con imbarco gratuito su altre compagnie e un buono da 100 euro. "Il comandante e l’equipaggio sono intervenuti immediatamente per spegnere l’incendio e hanno riportato la nave in porto in totale sicurezza", conclude la compagnia delle navi gialle.