REDAZIONE CRONACA

Marito e moglie morti nell’incidente: Monica e Giovanni, chi erano

L’incidente accaduto sulla Variante Aurelia, all’altezza di Gavorrano, in provincia di Grosseto. La coppia viveva in provincia di Pisa. La procura sequestra il guard rail del punto dell’incidente

Giovanni Cardinali e Monica Rosi

Gavorrano (Grosseto), 21 agosto 2023 – Morti a poche ore di distanza dall’altro, coinvolti nell’incidente della loro auto, una Renault Captur, uscita di strada sulla Variante Aurelia. Un dolore senza fine per la scomparsa di Giovanni Cardinali, 54 anni, impiegato all’aeroporto di Pisa e della moglie Monica Rosi, 46 anni, insegnante.

Il mezzo sul quale erano è finito ai margini dell’Aurelia all’altezza di Gavorrano, in provincia di Grosseto. E’ accaduto nel pomeriggio di domenica, una domenica che doveva essere spensierata e di vacanza.

L’auto si è rovesciata e le ferite che i coniugi hanno riportato sono apparse da subito molto gravi. L’uomo è deceduto sul posto. La donna, rianimata, è stata trasferita all’ospedale Le Scotte di Siena dove i medici hanno tentato di salvarla. E’ spirata nella notte tra domenica e lunedì.

Ci sono adesso le indagini delle forze dell’ordine, che dovranno capire che cosa è accaduto e perché l’auto ha sbandato finendo appunto poi fuoristrada. Le salme di marito e moglie sono all’obitorio dell’ospedale Misericordia di Grosseto a disposizione della magistratura, che ha aperto un fascicolo. Sequestrato, nell’ambito delle indagini, il pezzo di guard rail che ha fatto come da trampolino all’auto che è poi finita contro un pino. 

Monica e Giovanni abitavano in provincia di Pisa, a Molino d’Egola, frazione di San Miniato. Qui tutti si conoscono e la notizia dell’incidente ha fatto piombare il paese nel lutto e nel dolore. I coniugi eraono conosciuti e apprezzati. 

Giovanni Cardinali era originario di Sezze, in provincia di Latina. Da anni viveva in Toscana e lavorava all’aeroporto di Pisa. Monica Rosi era un’insegnante e in queste ore la piange il mondo della scuola. Insegnava all’istituto Buonarroti di Ponte a Egola ed era originaria di un’altra frazione di San Miniato, La Scala, dove vivono i genitori, persone molto conosciute. Profondo il cordoglio anche dell’amministrazione comunale di San Miniato.

“Esprimo le mie più sentite condoglianze per questa immane tragedia – scrive il sindaco Simone Giglioli – che ha spezzato la vita a due nostri concittadini. A Annamaria e Rossano va il mio pensiero e il mio abbraccio per la perdita dell'amata figlia Monica”.