Rosignano Marittimo (Livorno), 3 giugno 2024 – La macchina non accenna minimamente la frenata ma va dritta verso il casello a una velocità altissima.
Andando a tamponare in maniera molto violenta l’auto ferma in coda per ritirare il biglietto. Minuti, secondi, attimi, coincidenze tragiche che porteranno alla morte di tre persone.
I due coniugi tedeschi nell’auto che tampona, e un ragazzo fiorentino di poco più di vent’anni nell’auto tamponata, una Cinquecento. Sei in tutto i feriti, tutti non gravi e trattati in codice verde all’ospedale di Livorno.
Tra loro anche due bambini, oltre a un casellante che stava svolgendo operazioni di riscossione in uno dei gabbiotti.
Il video è stato tratto dalle telecamere di sicurezza. Sono le 13 circa di domenica 2 giugno. Una domenica di grandi spostamenti, di prime gite al mare. Alla barriera tutto è regolare. Si vedono macchine che accedono alla barriera e si incolonnano verso nord.
Si avvicinano un’utilitaria bianca e un fiorino. I due mezzi sono paralleli ma staccati di diversi metri. Ognuno di loro sta accedendo a una corsia distinta. In mezzo ai due veicoli entra a un certo punto in campo l’auto che provoca il tamponamento.
E’ lanciata a tutta velocità. Miracolosamente non colpisce i due veicoli ma prosegue in obliquo, tagliando le corsie e schiantandosi. Subito si solleva in aria e si rovescia. Così accade anche all’altra auto incolonnata. Gli automobilisti in coda nelle altre corsie sono tutti salvi per miracolo ma capiscono che è accaduto qualcosa di gravissimo. In un attimo partono diverse telefonate ai mezzi di soccorso. Le immagini delle telecamere fanno pensare a un malore del conducente dell’auto.
Per Matteo Acciai e i due coniugi tedeschi che hanno tamponato non c’è niente da fare. Vengono dichiarati deceduti, mentre il traffico si blocca. Il casello verrà riaperto soltanto sette ore dopo, intorno alle 21.30, dopo una giornata di morte, caos e paura.