Firenze, 28 novembre 2023 - Colpisce soprattutto nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, dove con gli scambi di giochi e, talvolta, perfino dei ciucci, i virus hanno sicuramente vita facile. Così, l’influenza sta mettendo a letto sempre più bambini. “L’unica profilassi resta il vaccino - dice il dottor Massimo Resti, pediatra generalista e gastroenterologo, direttore del Dipartimento Specialistico Interdisciplinare del Meyer - Tra l’altro, il vaccino anti-influenzale protegge anche dalle altre infezioni. Purtroppo, essendo l’età pediatrica densa di vaccinazioni, finisce che le famiglie mettano all’ultimo posto quello. E sbagliano, perchè il vaccino dopo i 6 mesi sarebbe utile”.
Come regolarsi con l’alimentazione quando un bambino ha l’influenza? “Deve essere più varia possibile, ricca di frutta e verdura - risponde il medico -. I bambini devono assumere vitamina c attraverso le spremute d’arancio, i kiwi ed i mandarini. Ci vuole una dieta bilanciata, cosa che invece di solito non avviene. Solitamente, infatti, assistiamo ad un abuso di pasta, pane, pizza e patate”. È vero che quando sono malati è bene assecondare un po’ i gusti dei bambini? “L’importante è che a tavola non manchino frutta e verdura. Ogni tanto vanno bene anche le patate fritte e i dolci. Basta che non diventino appunto protagonisti della dieta…”.