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Cronaca

Influenza, Toscana in fascia arancione. “Lieve calo dei casi. I bambini restano i più colpiti”

L’incidenza scende da 18 a 17 casi per mille assistiti. Il picco sembra superato, con una diminuzione tra adulti e anziani, mentre i bambini restano la fascia più colpita

La co-circolazione dei virus sta comportando un aumento dei casi di influenza (Foto archivio Ansa)

La co-circolazione dei virus sta comportando un aumento dei casi di influenza (Foto archivio Ansa)

Firenze, 7 febbraio 2025 – L’influenza stagionale inizia a rallentare la sua corsa anche in Toscana, dove i dati della quinta settimana del 2025, dal 27 gennaio al 2 febbraio, mostrano un lieve calo dell’incidenza. Secondo quanto riferito dalla dottoressa Elisabetta Alti, si è passati da 18 casi per mille assistiti a 17. Una leggera diminuzione che segna comunque il passaggio della regione dalla fascia rossa alla fascia arancione. Questo significa che la pressione sui servizi sanitari sta diminuendo e che il picco influenzale potrebbe essere ormai alle spalle.

Andamento nelle diverse fasce d'età

L’andamento varia a seconda delle fasce d’età. I bambini sotto i cinque anni rimangono i più colpiti, ma si registra comunque una leggera flessione rispetto alla settimana precedente. Negli adolescenti il numero di casi si mantiene stabile, mentre tra gli adulti e gli anziani si nota un calo più evidente. Complessivamente, la situazione della Toscana si allinea con la media nazionale, confermando un generale rallentamento della diffusione del virus.

Situazione nazionale secondo RespiVirNet

A livello italiano, il rapporto RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità indica che l’incidenza complessiva è scesa a 16,5 casi per mille assistiti, rispetto ai 17,4 della settimana precedente. Nella sola ultima settimana, si stimano circa 973.000 nuovi casi, che portano il totale stagionale a oltre 9,8 milioni. Anche la percentuale di campioni risultati positivi all’influenza è in calo: nella settimana di riferimento, il 34% dei test ha confermato la presenza del virus, contro il 39,3% della settimana precedente.

Tipologia di virus circolanti

Per quanto riguarda la tipologia di virus circolanti, i casi di influenza di tipo A rimangono predominanti, con 818 casi individuati, di cui 327 riconducibili al ceppo H1N1pdm09 e 244 all’H3N2. Sono stati rilevati anche 364 casi di influenza di tipo B. Inoltre, sono ancora presenti altri virus respiratori, tra cui il Virus Respiratorio Sinciziale (9,7% dei campioni analizzati), il SARS-CoV-2 (1,6%) e diversi altri patogeni, come Rhinovirus, Metapneumovirus e Adenovirus.

Al momento, non risultano segnalazioni di virus influenzali di tipo A non sottotipizzabili o appartenenti a ceppi diversi da quelli stagionali. In Toscana, come nel resto d’Italia, il picco sembra avviarsi verso una progressiva diminuzione, anche se l’attenzione rimane alta, soprattutto per le fasce di popolazione più vulnerabili.

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