
katia albertoni.
Arezzo, 4 marzo 2025 – #ioleggoperché - l'iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura organizzata dall'Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito – in Casentino ha un significato ancora più grande poiché il Mondadori Point, organizzatore insieme al comune di Bibbiena del Festival del Libro, è il terzo in Italia per numero di libri donati alle scuole del territorio ovvero 1100 libri.
Katia Albertoni, che insieme al marito Gabriele Rossi è titolare della libreria, parla di questo successo così: “Un grande risultato per una valle piccola come la nostra che io credo possa essere legato anche da tante iniziative a favore della lettura, che a livello territoriale e grazie a amministrazioni come Bibbiena, associazioni come Prospettiva Casentino e enti e manifestazioni come Festival del libro e dallo scorso anno Naturalmente Pianoforte, riusciamo ad attivare”.
Katia continua: “Credo che il Comune di Bibbiena con il Festival del libro sia stato il grande motore di tutto, la grande opportunità che ha creato le condizioni a livello di territorio, per poter fare cose importanti e apprezzate a livello nazionale come il Festival, che ha dato impulso a tante iniziative a favore del libro e della lettura tra adolescenti, bambini ma anche adulti”.
Katia e Gabriele hanno chiesto il franchising nel 2011 aperto ufficialmente come Mondadori Point nel 2012. Il motivo risiede in una nota biografica di Katia che lei racconta così: “Vengo da una famiglia semplice, siamo tre fratelli il mio babbo era un operaio ma anche un grandissimo lettore che ci ha trasmesso questa grande passione per la pagina scritta. Questa voglia di leggere e di scoprire, di viaggiare con la mente anche quando non potevamo farlo in altro modo, mi ha portato poi a lavorare dove ero in contatto con i libri e oggi a credere nella lettura come mezzo per crescere felici che stiamo portando con entusiasmo ai ragazzi e ragazze di ogni età”.
Questo meccanismo ha innescato in Casentino un cambiamento anche rispetto a altri territori dove la lettura ha sempre un segno negativo. Katia in merito dice: “In casentino i giovani leggono moltissimo. Prova ne sono i regali delle gift card per i libri, ma anche la mostra del libro dove i bambini e i ragazzi acquistano i loro libri in modo appassionato”.
Katia è riuscita a organizzare un festival del libro di Bibbiena sempre più bello s e soprattutto a portare sul territorio autori del calibro di Marco Erba, Pierdomenico Baccalario, Luigi Dal Cin, Alessandro Q. Ferrari, Roberta Recchia, proprio grazie al suo lavoro di ricerca in tutti i festival e le manifestazioni del libro che si tengono in Italia, ottenendo la fiducia di case editrici importanti.
Francesca Nassini, Assessora alla Cultura commenta: “Con il Mondadori Point il festival di Bibbiena, come ci ha detto in una serata anche Luigi Dal Cin, è diventato un punto di riferimento anche nazionale. La collaborazione tra enti e privati, tra realtà virtuose come quella di Katia e Gabriele e con associazioni, rende il nostro territorio un laboratorio culturale in fermento capace di creare occasioni importanti per i giovani”.