ISIA Firenze espone a Milano per Mirabili design@ superstudio

Fino a domenica 23 aprile lo spazio Atelier di Superstudio di Milano ospita il progetto Design Fiction di ISIA, con concept a cura del professor Mirko Tattarini e un repertorio di progetti sviluppati da studenti e studentesse del corso di Design Strategico del Biennio Magistrale sulla base di prodotti di Mirabili Design

Foto di Stefano Decarli per l'allestimento ISIA

Foto di Stefano Decarli per l'allestimento ISIA

Firenze, 17 aprile 2023- Quindici poltrone hackerate da altrettanti progettisti del corso di Design Strategico del biennio magistrale di ISIA Firenze. Da oggi fino a domenica prossima lo spazio Atelier di Superstudio a Milano ospiterà il progetto Design Fiction di ISIA, con concept a cura del professor Mirko Tattarini e un repertorio di progetti sviluppati da studenti e studentesse del corso di Design Strategico del Biennio Magistrale sulla base dei prodotti di Mirabili Design. Ogni poltrona si presenta con un proprio simbionte luminoso. In mezzo, un tappeto ibrido.

Con gli oggetti, la narrativa di 15 personaggi assenti per un’inclusiva assemblea del terzo millennio: design fiction con radici nella prospettiva solarpunk, movimento culturale che promuove una visione attiva e progressista del futuro. I progetti vi si ispirano seguendo tre indirizzi: l'hackeraggio di modelli esistenti quale presupposto metodologico esclude l'attivazione di filiere ex-novo; il ricorso all'utilizzo di materiali di recupero, laddove possibile; la ricerca di una dimensione accettabile di quel lusso che attraversa la tradizione del design italiano.

L’installazione è supportata da contenuti audio, i cui testi sono stati realizzati attraverso sistemi di Intelligenza artificiale e resi disponibili sia in realtà aumentata che altre modalità interattive: le tracce riportano le voci di popoli migranti e vogliono richiamare l'attenzione su uno dei temi più drammatici della nostra contemporaneità, quello delle migrazioni, richiamato all'interno dell'allestimento in più modi: lo stendino, infografiche e contenuti informativi relativi ai flussi migratori, principalmente climatici.

Un progetto curato da Mirko Tattarini, in collaborazione con Veronica Bogao e Francesco Bonomi, condotto per il debutto di MIRABILI DESIGN di Formitalia Luxury Group. “Accettata l’insostenibilità connaturata alla disciplina del design – commentano gli allestitori -, consideriamo che l’estensione del ciclo di vita degli oggetti, a partire dalla loro concezione, sia la chiave primaria per iniziare a scrivere una seconda storia del design. Solo così potremo intervenire nella filiera profonda del sistema prodotto e tornare ad esportare nel futuro buona cultura materiale, anziché solo rifiuti. Hackerare un oggetto significa interpretarlo diversamente da quanto previsto dalla sua prima progettazione, svelarne le opzioni, ampliarne l’orizzonte d’uso, quindi allungarne la vita sconfiggendo l’obsolescenza percepita. Quella stessa che porta a dismettere cose che molto avrebbero ancora da dare. Con questo progetto – concludono gli allestitori - abbracciamo l’idea di definire un futuro più auspicabile attraverso gli oggetti e promuoviamo una generazione di arredi non definitivi, aperti e pronti ad essere interpretati, anche nell’uso. Il tempo del progetto ricombinante”. Info: www.isiadesign.fi.it Caterina Ceccuti