Firenze, 14 marzo 2023 - Impresa e innovazione, giovani e prospettive future. E' un percorso nel segno di turismo, fashion e food&wine il viaggio della seconda edizione di Italian Lifestyle, il progetto di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Fondazione Cassa di Risparmio realizzato in collaborazione con Nana Bianca e Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione dell'Università di Firenze.
Il programma di accelerazione offre nuove opportunità a sei startup che operano in settori strategici del made in Italy, mettendo a disposizione dodici settimane e un grant di ventimila euro per sviluppare la propria proposta attraverso la rete di supporto gestita da Nana Bianca e i manager delle imprese partner del territorio fiorentino - Ruffino, Gucci, Sanpellegrino, Starhotels, Colorobbia, Alpitour World, Cisco e Pitti Immagine - coinvolte nell'iniziativa.
"La costruzione di ecosistemi innovativi è una delle strade più efficaci per lo sviluppo di nuova imprenditorialità e il rafforzamento di quella esistente - spiega Alessandro Balboni, Head of Innovation Business Development di Intesa Sanpaolo - Il nostro ruolo è sostenere questo processo favorendo l'interazione tra domanda e offerta e la contaminazione tra startup e aziende già operative sul territorio fiorentino".
Le sei startup individuate - Lab-go, Healthy Food, Agrobit, PopulaRise, Cyber Evolution, Quiroom - promuovono progetti digitali di ampio respiro: dalla cybersecurity all'influencer marketing attraverso l'intelligenza artificiale, dalla protezione dell'autenticità dei marchi attraverso codici QR cromatici unici e dinamici alla riduzione delle sostanze chimiche nella produzione agricola con droni, sensori, modelli 3D e algoritmi, fino alle piattaforme per risparmiare su viaggi last minute e prenotare i ristoranti giusti.
"Innovare significa essere liberi, aperti e disponibili all'ascolto - sottolinea il direttore della Fondazione Cassa di Risparmio Gabriele Gori - Il percorso di Italian Lifestyle si affianca al consolidato programma Hubble per offrire una vetrina in grado di dare risposte efficaci a settori strategici, come il turismo, la moda e il food".
Un'idea vincente che già nella prima edizione ha ottenuto risultati concreti, portando sul nostro territorio giovani talenti e nuove aziende provenienti da tutto il paese: "E' un'occasione speciale per introdurre idee, soluzioni e strumenti inediti sperimentando modelli di open innovation - conclude Alessandro Sordi, Ceo e Co-Fondatore di Nana Bianca - Il lavoro dell'acceleratore, il rapporto con le grandi aziende e il network dei partner crea un autentico marketing territoriale capace di attrarre capitale umano a beneficio dell'economia locale".