Pisa, 24 febbraio 2023 - La commedia degli equivoci che coinvolge ora come allora e come sempre. La modernità della drammaturgia di Menandro, autore ateniese del terzo secolo a.C., va in scena al Teatro Nuovo di Pisa sabato 25 febbraio alle 21 con “La donna di Samo”. La profondità psicologica dei caratteri e la poetica che hanno fatto di questa opera un vero e proprio modello, popolarissimo alla sua epoca in tutto il mondo ellenistico, ma anche per i posteri sono solo alcuni dei punti di forza dello spettacolo.
“La donna di Samo” di Roberto Zorzut (produzione Seven Cults produzione/Rosae Open Art) è una commedia ricca di equivoci, intrecci, riconoscimenti improvvisi, rapimenti e situazioni complicate che girano intorno al tema dell’amore, elementi prediletti da Menandro: in breve una sorta di archetipo della fiction contemporanea. Sul palco Roberto Zorzut, Bruno Governale, Alessandra Cavallari, Ana Maria Kusch, interpreti che si muoveranno in modo calibratissimo per mettere in scena un rito teatrale in maschera che conserva il sapore, nonché tutto il fascino, delle sue origini antiche. Gli innamorati, divisi da iniziali ostacoli, si troveranno ad affrontare numerose difficoltà e peripezie fino a coronare il loro amore e ricomporre la felicità iniziale che per un equivoco o errore era stata turbata. Biglietti: intero 15 euro; ridotto convenzionati 13 euro; ridotto studenti e under 18, 10 euro. Prevendite: https://www.ciaotickets.com/biglietti/la-donna-di-samo-pisa I biglietti sono acquistabili anche al botteghino del teatro (aperto al pubblico martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 19). Anche a partire da un’ora dall’inizio dello spettacolo.