REDAZIONE CRONACA

La Giornata della Memoria torna protagonista al Cas Tortaia

Domenica 26 gennaio l’attrice Alessandra Bedino e Alessandro Moretti portano in scena “I giusti, il coraggio di essere umani”

bedino

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Arezzo, 22 gennaio 2025 – Per il Centro di Aggregazione Sociale di Tortaia, la celebrazione della Giornata della Memoria è ormai un dogma. La sua attività culturale stratificata lungo tutto l’arco dell’anno, affronta sempre temi di grande attualità e popolarità. Ma il riferimento al dramma della Shoa, è scritto nel dna di questa associazione. "Certi valori sono da trasmettere alle nuove generazione – sottolinea Renato Peloso, presidente del Cas Tortaia - affinché quella storia, in qualsiasi parte del mondo, non si ripeta".

L’Istituto per la Memoria della Shoah, organismo ebraico sorto nel 1953 a Gerusalemme, volto a preservare la memoria stessa della Shoah, ha riconosciuto oltre 27mila “Giusti tra le nazioni”, e di questi più di 700 sono italiani.

Domenica prossima (26 gennaio) con inizio alle 17, nel salone del Cas Tortaia dopo la proiezione di un breve filmato, saliranno sul palco l’attrice Alessandra Bedino e il fisarmonicista Alessandro Moretti. Porteranno in scena “I giusti, il coraggio di essere umani”, spettacolo che attingendo a materiali storici diversi, cuce insieme frammenti di vite, episodi e testimonianze che dialogano con la musica della fisarmonica, in una narrazione che parlandoci del passato, adombra un presente che ci vede tutti coinvolti nella responsabilità verso l'altro.

Giusti tra le Nazioni sono i non ebrei che durante la Shoah salvarono anche un solo ebreo dalla deportazione e dalla morte, rischiando la propria vita e senza trarne alcun vantaggio personale.

Oggi più che mai, sembra di grande importanza ricordare le vite di quelle persone, di tutti i generi, provenienze, culture e religioni, che con le loro azioni hanno saputo testimoniare cosa sia l'umanità anche dentro l'inferno; storie vere di persone vere, che hanno agito nel nostro mondo reale e lasciato un segno nella storia recente. Il loro coraggio disinteressato ci ricorda che, davanti all'ingiustizia e alla sofferenza degli altri, abbiamo tutti una qualche possibilità di scelta, certo difficilissima, ma ce l'abbiamo.