REDAZIONE CRONACA

La Lira di Bibbiena, i rusultati del nuovo bando

In questi giorni verrà riattivata anche la rete di negozi che aderiscono ai buoni alimentari ordinari

Arezzo, 13 gennaio 2025 – Sono state 254 le famiglie del comune di Bibbiena che hanno ricevuto i buoni messi a disposizione del bando per il progetto La Lira di Bibbiena. I piccoli negozi (non alimentari) che invece hanno aderito al percorso che si è chiuso con il periodo natalizio, sono stati 31. L’investimento messo a disposizione della Giunta per questa nuova opportunità offerta alle famiglie più bisognose, è stato di era di 25 mila euro.

L’Assessore Francesco Frenos commenta: “Siamo molto soddisfatti per come si è svolto anche quest’anno il bando e per il fatto che abbiamo potuto dare un sostegno concreto a così tante famiglie in un periodo dell’anno molto importante per tutti. Risultato che ci conferma la bontà di un’operazione di sostegno che smuove l’economia locale, ma ci consente anche di avere un monitoraggio continuo e diretto sulle criticità sociali del nostro territorio”.

L’Assessore alle attività produttive Daniele Bronchi: “Risultati positivi arrivano anche per l’economia locale e circolare e per i piccoli negozi aderenti al percorso. Vogliamo continuare su questa strada della cooperazione e collaborazione anche tra assessorati per sostenere più ambiti della comunità e per riattivare percorsi virtuosi che incidono favorevolmente anche sulle attività produttive”.

Frenos annuncia un altro progetto: “In questi giorni stiamo riattivando la rete di negozi che aderiscono ai buoni alimentari che vengono rilasciati durante tutto l’anno a quelle famiglie bisognose segnalate dal servizio sociale. Un’altra importante operazione sul fronte dell’aiuto a chi ha bisogno”.

La Lira di Bibbiena, un progetto pensato dall’amministrazione Vagnoli per sostenere le famiglie più bisognose del territorio ma anche il commercio di prossimità.

La Lira di Bibbiena è una moneta digitale con un nome un po' vintage, scelto per giocare sul fatto di avere una moneta interna della città e sull’importanza di spendere sul proprio territorio nell’ottica di sostegno all’economia circolare. Le monete digitale sono in sostanza dei buoni spesa da spendere nei negozi del nostro territorio che si sono convenzionati iscrivendosi tramite bando.

convenzionati del nostro territorio

I commercianti scaricano gratuitamente la App realizzata dalla ditta Lascaux per conto del comune, attraverso la quale potranno leggere e quindi scaricare i buoni-moneta presentati dalle famiglie.

La moneta digitale, in questo modo, viene direttamente rendicontata dall’ufficio comunale di riferimento, che è quello del sociale, che poi provvede a erogare quanto spetta al commerciante.

Gli assessorati coinvolti sono due e da quattro anni stanno collaborando in maniera coerente al percorso tracciato, dando risposte veloci a utenti e commercianti.