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La musica degli studenti del corso musicale dell’istituto Dovizi di Bibbiena al festival del libro

Una delegazione di musicisti delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado di Bibbiena si è esibito il 14 Marzo nei locali della Biblioteca comunale “G. Giovannini” supportando la lettura espressiva di alcuni alunni e alunne della Scuola Secondaria di I Grado

Arezzo, 15 marzo 2025 – La musica degli studenti del corso musicale dell’istituto Dovizi di Bibbiena al festival del libro.

Il festival del Libro 2025 è stato un grande laboratorio di creatività che ha coinvolto tantissimi giovani, i veri protagonisti di questo progetto innovativo che ha portato in Casentino i nomi più importanti del mondo editoriale italiano attuale.

Tra i tanti protagonisti troviamo anche gli studenti e le studentesse del corso musicale dell'Istituto Bernardo Dovizi.

Una delegazione di musicisti delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado di Bibbiena si è esibito il 14 Marzo nei locali della Biblioteca comunale “G. Giovannini” supportando la lettura espressiva di alcuni alunni e alunne della Scuola Secondaria di I Grado.

“Partecipare al Festival del Libro è un momento impegnativo formativo e molto coinvolgente per i nostri ragazzi e per i presenti perchè quando la musica e la lettura si incontrano, nascono emozioni che durano nel tempo. Il corso ad indirizzo musicale offre importanti esperienze ai nostri studenti. L'apertura al territorio e la partecipazione ad eventi culturali è parte fondamentale di queste esperienze. Inoltre la musica è un linguaggio universale che si sposa con tutte le arti. Siamo orgogliosi di partecipare anche in questo anno al "Festival del Libro per ragazzi". un appuntamento culturale che valorizza la lettura e arricchisce il nostro Casentino con laboratori per le scuole, incontri con Autori, manifestazioni”, commenta la Dirigente professoressa Alessandra Mucci.

L’Assessora alla Cultura Francesca Nassini commenta: “Il festival quest’anno ha scelto di crescere in qualità grazie a una serie di autori molto importanti sul panorama editoriale italiano che hanno visto nel nostro festival un’opportunità e hanno apprezzato la nostra organizzazione; ma è cresciuto anche come laboratorio per i giovani e giovanissimi del territorio che hanno partecipato a più livelli in modo anche pro attivo come in questo caso. Tra alternanza scuola-lavoro, volontariato attivo dei giovani nel festival, presentazioni, ufficio stampa, organizzazione, i ragazzi e le ragazze sono stati i grandi protagonisti di questa manifestazione e di questo andiamo davvero fieri. Grazie alla musica di questi bravissimi musicisti in erba, grazie alla Dirigente e alle Docenti Anna Tenore, Chiara Belardi e Rosa Vetta”.