MICHELE BRANCALE
Cronaca

La visita dei vescovi toscani in Terra Santa

Dalla pastorale carceraria alla tutela dei minori gli esiti della riunione della Cet a Massa Marittima

I vescovi toscani andranno a giugno in Terra Santa

I vescovi toscani andranno a giugno in Terra Santa

Massa Marittima, 20 marzo 2025 - I vescovi toscani intendono raggiungere la Terra Santa a giugno, luogo prezioso e al tempo stesso dilaniato da tanta violenza. E' stato annunciato nella riunione, il 17 marzo, della Conferenza episcopale toscana alla casa Mater Ecclesiae di Massa Marittima. Qui hanno incontrato fra Matteo Brena, Commissario di Terra Santa per la Toscana, per concordare il programma del viaggio, dal 9 al 13 giugno, che prevede anche un incontro col Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Cardinale Pierbattista Pizzaballa. Decisa una serie di nomine, di religiosi e laici, che danno anche l'idea dell'orizzonte di lavoro in cui la Chiesa è impegnata. Ad esempio, su precisa richiesta dei cappellani nelle carceri di poter avere un vescovo come referente regionale, è stato indicato il vescovo di Massa Carrara Pontremoli Mario Vaccari, che è anche delegato per il servizio alla carità. E' mons. Stefano Manetti, vescovo di Fiesole, il nuovo segretario della Conferenza episcopale toscana, dopo l’accoglienza delle dimissioni di Mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia e di Pescia, al quale è stata espressa gratitudine per il servizio svolto in tale ufficio per 18 anni. Approvazione il nuovo statuto del Tribunale Ecclesiastico Regionale Etrusco è risultato eletto suo moderatore e referente per l’attività dei tribunali ecclesiastici in materia di nullità matrimoniale Mons. Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Il Presidente della Cet, il cardinale Augusto Paolo Lojudice, ha riferito sui lavori del Consiglio permanente della Cei, soffermandosi in modo particolare sul percorso verso l’Assemblea Sinodale Nazionale che riunirà le delegazioni di tutte le diocesi italiane a Roma dal 31 marzo, e sula relazione tenuta da mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, Presidente della Caritas italiana, sulla necessità di una sempre maggiore sinergia tra le realtà locali e quella nazionale in ordine al servizio agli ultimi e alla funzione pedagogica che la Caritas deve avere.

I vescovi hanno incontrato Andrea Blandi, Presidente di Uneba Toscana, l’organizzazione che riunisce enti privati di ispirazione cattolica, la consigliera regionale di Uneba Valentina Blandi e Alberto Corsinovi, Presidente della Federazione delle Misericordie toscane, con l’auspicio "di una sempre più proficua collaborazione che metta in rete tutte le realtà che operano in questo ambito". Nella precedente riunione del 3 marzo, i Vescovi toscani avevano incontrato la presidente Chiara Griffini, e la coordinatrice Emanuela Vinai, del Servizio nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, a consolidamento di un percorso che la Chiesa in Italia" va compiendo a tutti i livelli, anche i più periferici, per offrire concreta vicinanza alle vittime ed efficaci proposte educative per essere casa sicura per tutti". Presente anche l’incaricata regionale per tale servizio, suor Tosca Ferrante, e il dott. Stefano Lassi, che con il vescovo delegato. mons. Carlo Ciattini, sono un riferimento diretto in questo ambito per le diocesi toscane. Le altre nomine decise sono quelle di Alessandra Cavallini, della Diocesi di Livorno, confermata Segretaria Generale della Consulta regionale delle aggregazioni laicali della Toscana; don Renato Monacci, dell’Arcidiocesi di Lucca, confermato Assistente Unitario regionale dell’Azione Cattolica; don Simone Imperiosi, della Diocesi di Fiesole,  confermato Correttore Regionale delle Misericordie toscane; don Rolando Spinelli, dell’Arcidiocesi di Firenze, è stato nominato Consigliere Ecclesiastico di Coldiretti Toscana; confermata l’elezione di Maria Francesca Bini come incaricata regionale della Fuci per la Toscana Approvato, infine, il Patrocinio della Conferenza episcopale toscana per due iniziative: una mostra con cui la Provincia di Lucca ricorderà circa quaranta sacerdoti, provenienti da diverse Diocesi, che furono impegnati sul territorio in difesa della popolazione durante l’occupazione nazifascista; un convegno sulla Musica liturgica promosso dalla Comunità di San Leolino.