
Le città più sicure per le lavoratrici nomadi digitali nella classifica di Holidu
Firenze, 11 marzo 2025 – Secondo uno studio condotto da Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più noti d’Europa, Venezia è la città europea percepita come più sicura dalle lavoratrici nomadi digitali. Nella classifica sono presenti anche Pisa e Catania.
Per celebrare l’8 marzo e sottolineare l’importanza di garantire alle donne ambienti sicuri e inclusivi, Holidu ha realizzato uno studio sulle città più sicure al mondo per lavoratrici nomadi digitali che ha messo in evidenza le destinazioni in cui le donne si sentono più a loro agio, supportate e libere mentre lavorano da remoto.
Con l’aumento dei visti per nomadi digitali, il fenomeno delle donne nomadi digitali è infatti in continua crescita: sempre più donne scelgono di lavorare da remoto, abbracciando la libertà di viaggiare e costruire la propria carriera senza vincoli geografici con fattori come il clima, la cultura e la convenienza economica che influenzano la scelta della destinazione. Tuttavia, per le donne, la sicurezza rimane una priorità assoluta.
Dallo studio è emerso che Venezia è al primo posto tra le città europee, davanti a Valencia (2°) e a 3 città portoghesi: Porto (3°), Coimbra (4°) e Aveiro (5°). Oltre a Venezia che batte tutti, le uniche altre città italiane presenti nella graduatoria europea sono Pisa (40°) e Catania (48°). La sicurezza percepita dalle lavoratrici nomadi digitali nel camminare per strada è superiore a Catania rispetto a Pisa, e per entrambe le città l’accoglienza verso gli stranieri pare essere ad un livello sufficiente. Tuttavia se a Pisa la gentilezza percepita verso le donne è ad un buon livello, a Catania è solo sufficiente.
La Top 10 europea prosegue con: 6. L’Aia (Paesi Bassi) – 7. Fiume (Croazia) – 8. Portimão (Portogallo) – 9. Lisbona (Portogallo) – 10. Tallinn (Estonia).
In particolare Venezia è stata premiata, dal 78,69% delle donne che hanno affermato di sentirsi a proprio agio nel camminare da sole, grazie alla sua atmosfera accogliente e alla forte percezione di sicurezza per le viaggiatrici solitarie. Oltre al suo fascino, Venezia offre un ambiente ideale per le lavoratrici da remoto: la sua struttura pedonale e ben illuminata contribuisce ulteriormente a creare un senso di sicurezza, rendendola una scelta eccellente per chi lavora a distanza.
Inoltre il paese più rappresentato nella graduatoria europea è il Portogallo, con cinque delle sei città incluse nella campagna che rientrano nella top 20. Questo risultato è stato ottenuto anche grazie al fatto che il paese accoglie i nomadi digitali con un visto dedicato, che consente ai lavoratori da remoto di vivere e lavorare in Portogallo per un massimo di un anno.
E nel resto del mondo? Il podio vede al primo posto Taipei, capitale del Taiwan, dove i dati dimostrano l’affidabilità e la comodità dei trasporti pubblici, anche a tarda notte, e che non è raro vedere donne uscire da sole la sera. Inoltre Taiwan offre un nuovo visto per nomadi digitali, che permette soggiorni fino a sei mesi. Al secondo e terzo posto ci sono Chiang Rai (Thailandia) e Montevideo (Uruguay)
Per ottenere questi dati, Holidu ha preso in esame una lista delle 200 città classificate come le migliori per i nomadi digitali, secondo i nomadi digitali stessi, su Nomads.com e le ha analizzate in base a diversi fattori per determinare la sicurezza delle lavoratrici.
I fattori considerati includono:
Sicurezza nel camminare da sole come donne: per valutare il rischio di aggressioni quando si cammina da sole in quanto donne
Accoglienza verso gli stranieri: per valutare la ricettività verso chi proviene da altri Paesi in generale
Accoglienza verso le donne: per valutare quanto sia accogliente la città verso le donne
Il rapporto tra nomadi digitali donne e uomini: per capire quali luoghi attraggono più lavoratrici donne nomadi digitali.
Legislazione sulle molestie sessuali sul lavoro: per valutare gli atteggiamenti verso le donne nel posto di lavoro
Possibilità per le donne di svolgere gli stessi lavori degli uomini: per valutare gli atteggiamenti verso le donne lavoratrici
Offerte per nomadi digitali per soggiorni di 6+ mesi: per capire quali luoghi accolgono esplicitamente i lavoratori remoti.
Le fonti utilizzate includono Nomads.com, Our World in Data e Numbeo.