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Procedono i lavori per la costruzione della terza corsia dell’A1
Firenze, 16 febbraio 2025 – I lavori per il completamento della terza corsia dell’A1 vanno avanti su due fronti. A nord di Firenze prosegue l’adeguamento delle carreggiate nord in modo da avere 4 corsie entro la fine del 2027. E la stessa data è prevista per il completamento del tratto da Firenze Sud–Incisa. In questi due anni di lavoro ci saranno tante tappe a segnare gli avanzamenti che Autostrade per l’Italia ha pianificato con scrupolo per tutto il periodo in modo da tenere insieme i progressi nei lavori con la fluidità del traffico in quella che è la spina dorsale della viabilità italiana. Abbiamo fatto un sopralluogo con i tecnici della società autostradale per capire le modalità di lavoro e avere l’indicazione dei tempi di realizzazione. Nel tratto verso Incisa l’opera più imponente è la nuova galleria San Donato di 923 metri. Attualmente lo scavo è avanzato di 230 metri all’imbocco nord e di 30 a quello sud. L’ultimo diaframma dovrebbe cadere a metà 2026. Nel cantiere sono impegnate in media 300 maestranze; si punta alla sostenibilità con l’impiego di acciaio riciclato e garantendo la piena tutela delle acque e della fauna. Il progetto di potenziamento nel tratto tra Firenze Sud e Incisa si compone di due fasi: la prima, conclusa nel luglio del ‘21, ha consentito l’apertura al traffico dei primi 6 chilometri (da Firenze sud al semiviadotto San Giorgio). La seconda, in cui rientra anche la costruzione della nuova San Donato, prevede invece l’ampliamento per ulteriori 12,5 km, a completamento del tratto già aperto al traffico. In questa fase del progetto rientra anche la realizzazione di due nuovi viadotti: il Ribuio e il Massone. Alla fine ci saranno 3 corsie in direzione sud e 4 verso nord. Queste ultime saranno ricavate dalla riconversione dell’attuale tracciato che corre verso sud. Un lavoro che comporta restauro totale delle gallerie, adeguamento delle pendenze e della segnaletica. Il tutto tenendo sempre due corsie aperte verso nord. L’adeguamento della direzione nord è il lavoro in corso nel tratto Barberino Firenze Nord, che dopo l’apertura della galleria Santa Lucia può contare sul completamento delle opere per chi viaggia verso sud. Anche qui a fine lavori, ci saranno quattro corsie in direzione Bologna e tre verso Firenze. L’impegno più corposo è l’ammodernamento di 3 viadotti (Fosso Torraccia, Goccioloni 1 e Goccioloni 2, sulle carreggiate nord ed ex-sud) con il recupero e l’adeguamento delle sottostrutture esistenti in cemento armato. In parallelo si stanno adeguando le gallerie.
Di particolare rilievo lo sforzo che i tecnici di Autostrade hanno evidenziato sul recupero dei materiali. Un esempio: per il viadotto Fosso Torraccia, il primo demolito, è stato possibile recuperare l’asfalto (430 tonnellate), il calcestruzzo (2.400 tonnellate), l’acciaio e rigenerare le barriere New Jersey. A breve gli interventi del semiviadotto La Chiusa.