Firenze, 6 maggio 2019 - Il “super cantiere” è rinviato, ma altri lavori sono in partenza sulla Firenze-Pisa-Livorno. Era atteso per oggi, 6 maggio, l’avvio del maxi intervento della durata di otto mesi sulla Fi-Pi-Li, fra gli svincoli di Ginestra e Montelupo Fiorentino. Si tratta del più importante lavoro di messa in sicurezza della strada degli ultimi 10 anni, dal valore complessivo di quasi 5 milioni di euro (finanziati dalla Regione). Ma altrettanto straordinari si annunciano i disagi. Proprio per questo, la Regione stessa ha deciso di rinviare la partenza, in attesa di un incontro in Prefettura che dovrà coordinare meglio gli interventi e limitare i disagi.
Ma per la Fi-Pi-Li non c’è comunque pace. Stanno infatti per partire, fra poche ore, i lavori per il ripristino della pavimentazione stradale, decisi dalla Città Metropolitana di Firenze. Per realizzarli è stata disposta la chiusura della carreggiata tra gli svincoli di Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina, in direzione mare, dalle 22 di oggi, lunedì 6 maggio, fino alle 6 di domani, martedì 7. La carreggiata in direzione Firenze, nello stesso tratto, sarà invece interdetta ai veicoli dalle ore 22 di martedì 7 alle ore 6 di mercoledì 8.
Tornando al cantiere più grande, (dal km 15+180 al km 19+375, ovvero fra Ginestra e Montelupo) la partenza è prevista tra alcune settimane e non prima. «Nei prossimi giorni – si legge nella nota della Regione - anche su richiesta delle competenti autorità di pubblica sicurezza, saranno fatti tutti gli approfondimenti richiesti, per ridurre al minimo gli impatti dell’intervento, che consentirà di risanare la pavimentazione stradale con stesura di asfalto drenante e fonoassorbente e il rifacimento della rete di drenaggio delle acque. Anche la segnaletica sarà rinnovata e saranno sostituite le barriere spartitraffico e parte delle barriere fonoassorbenti. Allo stesso tempo saranno posati i cavidotti in vista del futuro passaggio di infrastrutture informatiche».
I lavori dureranno otto mesi. Per buona parte del tempo, con la sola eccezione di brevi fasi, resterà utilizzabile una sola corsia per ciascun senso di marcia. E le ripercussioni sul traffico si annunciano notevoli.