Firenze, 22 gennaio 2023 – Compaiono soprattutto sui social, Facebook in primis, ma talvolta girano anche nelle chat di Whatsapp. Non bastavano le truffe informatiche, sempre in crescita; ora ci sono anche gli annunci di lavoro fasulli. Insomma, non si può proprio mai stare tranquilli.
I truffatori, facendo leva sulla difficoltà di trovare un impiego, sono sempre più pronti a tutto. Per questo motivo la Guardia di Finanza mette in allerta i cittadini. Ma quali sono le proposte di lavoro più a rischio fake? Il più delle volte, “consistono in attività da svolgere comodamente da casa, nella pubblicazione di recensioni di prodotti in vendita, in offerte di impieghi presso università e alberghi all’estero, in ricompense in denaro per mettere “like” a video pubblicati online”.
I segnali che ci aiutano a capire che dietro l’offerta si nasconde una truffa sono però facilmente riconoscibili:
- L’annuncio non contiene informazioni chiare e complete;
- Promessa di facili guadagni e retribuzioni elevate;
- Richieste di denaro anticipate per l’acquisto di materiale, per presentare la domanda, per partecipare a un corso di formazione indispensabile per ottenere il lavoro;
- Assenza di un contratto scritto da firmare
La GdF ricorda di non fornire mai i propri dati personali e bancari prima di aver verificato l’attendibilità della proposta.