MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Legge dei 100 anni, la verità dei figli adottivi solo dopo un secolo

Giornata mondiale dell'infanzia e dell’adolescenza, il Comune di Firenze aderisce all’iniziativa “Go Blue” promossa dall’Unicef Italia e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, illuminando di blu le antiche porte di accesso alla città

Anziani (foto da Ansa)

Anziani (foto da Ansa)

Firenze, 20 novembre 2024 – Oggi è la Giornata Mondiale dell'infanzia e dell'adolescenza. Il Comune di Firenze aderisce all’iniziativa “Go Blue” promossa dall’Unicef Italia e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani – Anci, illuminando di blu contemporaneamente le antiche porte di accesso alla città: Porta S. Gallo, Porta a Prato, Porta Romana, Porta alla Croce e Porta San Frediano. La Toscana è stata da sempre in prima linea per difendere e promuovere i diritti dei minori in tutte le parti del mondo. Basti pensare all'Istituto degli Innocenti di Firenze, che è la più antica istituzione pubblica italiana dedicata esclusivamente all'accoglienza dei fanciulli e alla loro educazione e tutela. Sorto come Spedale degli Innocenti agli inizi del 1400 (il luogo dove a Firenze si poteva abbandonare anonimamente i bambini indesiderati alla 'Ruota') per volontà dell'Arte della Seta che ne affidò la progettazione a Filippo Brunelleschi, ha mantenuto costante per sei secoli la propria missione.

La legge dei 100 anni

A proposito dei figli adottivi esiste una legge in Italia, unica in Europa e condannata sia dalla Corte di Strasburgo che dalla Corte Costituzionale, che vieta a un figlio non riconosciuto, nato nel nostro Paese, di conoscere le sue origini, la sua storia familiare, fino al compimento del centesimo anno di età. Per questo è detta ‘legge dei 100 anni’. Quasi un paradosso, pensato, tuttavia, per proteggere, soprattutto nel caso della madre, il diritto all'anonimato della donna che decide di rinunciare alla maternità e di destinare il figlio all'adozione. Ma il diritto dei figli, delle migliaia di figli adottivi, che vogliono vedersi riconosciuta la possibilità di conoscere le proprie origini, è passato invece in secondo piano. Almeno fino a che un regista e due attori apprezzati non hanno sollevato il velo su queste istanze con un recente ed emozionante film: 'Il più bel secolo della mia vita' diretto da Alessandro Bardani, con Sergio Castellitto e Valerio Lundini e il cantautore Brunori Sas. E almeno fino a quando la questione non verrà riaperta in Parlamento. L'obiettivo è infatti quello di trovare un maggiore bilanciamento tra il diritto alla riservatezza della madre in caso di parto anonimo ed il diritto di conoscere le proprie origini da parte dell'adottato. Nel nostro ordinamento, il parto anonimo è tutelato, tuttavia la scelta del segreto sull'identità della madre è divenuta una scelta reversibile (e non più assoluta), in seguito ad una pronuncia della Consulta del 2013: su richiesta del figlio, la genitrice può revocare la dichiarazione di anonimato fatta a suo tempo. Ma questo è tutto.

Firenze si illumina di blu

Tornando all’iniziativa di “Go Blue”, è promossa dall’Unicef Italia e dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani - Anci, per celebrare questa Giornata si illuminano di colore blu monumenti rappresentativi cittadini per sensibilizzare tutti sui diritti dei bambini, delle bambine e degli adolescenti. Un’iniziativa pensata anche per rinnovare l'impegno delle amministrazioni comunali verso l’adozione di politiche che garantiscano la piena attuazione della “Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ( ONU ) appunto il 20 novembre del 1989. E’ il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo con 196 Stati Parte. Ogni anno l'Unicef celebra il World Children’s Day, una giornata di azione globale, fatta dai bambini per i bambini, per diffondere consapevolezza sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. “Teniamo alta l’attenzione sui diritti dei bambini e degli adolescenti e come amministrazione aderiamo convintamente a questa iniziativa – ha detto l’assessore al Welfare Nicola Paulesu –. Siamo impegnati oggi e ogni giorno a seguire i principi della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza nell’elaborazione di politiche concrete a sostegno di bambini e ragazzi”. L’illuminazione di blu dei monumenti cittadini è a cura di Firenze Smart. Sempre oggi alla biblioteca delle Oblate dalle ore 16 nella sezione “bambini e ragazzi” si svolgerà il laboratorio “Scopri i tuoi diritti giocando” rivolto alle bambine e ai bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni. Una occasione per ricordare insieme La Cinvenzione dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”. L’ingresso è gratuito. L’iniziativa “Go Blue” è realizzata nell’ambito del Protocollo di collaborazione tra Anci e Unicef Italia e rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolte ai Comuni, previste dal Programma Unicef Città amiche dei bambini e degli adolescenti.

Nasce oggi

Bob Kennedy nato il 20 novembre del 1925 a Boston. Noto anche con le sue iniziali RFK, la sua carriera presidenziale ebbe termine ancor prima di cominciare: nel corso delle primarie venne infatti assassinato, era il 5 giugno del 1968. Ha detto: “Alcuni uomini guardano alle cose andate e ne spiegano il perché. Io sogno cose che devono ancora venire e dico: perché no”.