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E' morto Lindsay Kemp, grande del teatro / FOTO

Livorno, il coreografo, attore e ballerino aveva 80 anni. Negli ultimi anni ha insegnato teatro e danza al teatro Goldoni di Livorno, dove viveva. A Firenze ha partecipato lo scorso anno all'Estate Fiorentina

Lindsay Kemp

Lindsay Kemp

Livorno, 25 agosto 2018 - È morto a Livorno nella notte il coreografo, attore, ballerino, mimo e regista britannico Lindsay Kemp. Aveva compiuto 80 anni a maggio.

Una vita e una carriera da romanzo, quelle di Kemp, che da ragazzo a Londra si formò con mostri sacri come Marcel Marceau. E' negli anni Settanta e Ottanta che la sua arte raggiunge il massimo fulgore. Il connubio tra danza e teatro, con quella connotazione onirica e quasi acrobatica che sarà un marchio di fabbrica per tutta la sua vita, diventano celebri in tutta Europa e oltre. Da ricordare alcuni passaggi fondamentali della sua vita artistica, come l'incontro con l'opera rock di David Bowie (firmò la messinscena dei concerti di Ziggy Stardust) e Flowers, la sua prima produzione poi riallestita più volte negli anni, tratta da Jean Gênet. E poi Shakespeare, Wilde, il cinema...

Lindsay Kemp ha continuato a fare arte fino alla fine. Pittore per diletto, negli ultimi anni ha insegnato teatro e danza al teatro Goldoni di Livorno, dove viveva. Era nato sull'Isola di Lewis, nel Regno Unito, e cresciuto nel nord dell'Inghilterra.

Lindasay Kemp viveva a Livorno da molti anni. In questa estate stava lavorando a un progetto di teatro sociale che avrebbe dovuto allestire a Como a partire da settembre. Artista poliedrico, oltre alla coreografia rivoluzionò profondamente l'arte del mimo: celebre, in questo campo, la sua iconica interpretazione della maschera Pierrot.

"Vorrei avere un briciolo della sua leggerezza trascinante e visionaria; Era un maestro di vita. E un forte pensiero va anche agli amici livornesi che lo hanno saggiamente accompagnato in questi ultimi anni". Con queste parole lo ha ricordato il coreografo Virgilio Sieni.

IL SINDACO DI FIRENZE: LO ABBIAMO OSPITATO LA SCORSA ESTATE FIORENTINA

''Lindsay Kemp è stato un coreografo straordinario, un rivoluzionario maestro di danza, mentore di David Bowie e Kate Bush, un'icona mondiale. A Firenze lo abbiamo ospitato la scorsa Estate Fiorentina e ricordiamo con affetto e riconoscenza le sue performance al museo Novecento, alle Murate e al teatro Puccini''. Lo afferma il sindaco di Firenze, Dario Nardella, appresa la notizia della scomparsa dell'artista. ''La sua - continua Nardella - era pura poesia in movimento che sapeva stupire per la sua unicità e originalità. Ha collaborato con le più grandi star mondiali ma non ha mai rinunciato al lavoro e alla formazione con le giovani generazioni, cui ha sempre cercato di trasmettere con generosità e umanità la sua arte di scena, mai banale, mai scontata, con uno sguardo sempre rivolto alla globalità e alle culture del mondo''.